I luoghi più belli di Sicilia aprono le porte (gratis): torna l'appuntamento con #DomenicalMuseo

Un appuntamento che attrae ogni mese migliaia di turisti e che consente di fruire gratuitamente (o quasi) del patrimonio culturale di Palermo: torna come ogni prima domenica del mese #DomenicalMuseo, manifestazione nazionale che apre le porte dei luoghi più belli dell'Isola.

Promossa dal Mibact - Ministero per i Beni e le Attività Culturali, l'iniziativa prevede che ogni prima domenica del mese tutti i musei, le aree archeologiche, le gallerie e i parchi aderenti siano aperti al pubblico senza alcun ticket d'ingresso.

In Sicilia aderiscono sia i musei e i siti artistici e archeologici statali (visualizza il link) che quelli gestiti dal Dipartimento dei Beni culturali e dell'Identità Siciliana (visualizza la lista).

A Palermo apre le porte il Museo Archeologico Regionale "Antonino Salinas", la più importante e antica istituzione pubblica museale dell'Isola. Dapprima Museo dell'Università (1814), il Salinas divenne museo nazionale nel 1860 e oggi custodisce alcune tra le principali collezioni archeologiche e storico-artistiche della Sicilia: in occasione di #DomenicalMuseo si possono visitare l'allestimento del pian terreno che ospita la parte più rilevante delle collezioni e arricchito dalla nuova agorà con il monumentale frontone del Tempio C di Selinunte e le gronde leonine del tempio di Himera.Contestualmente si può usufruire dei servizi del Culture Concept Store del museo, gestito da CoopCulture.

Ad Agrigento si può fare una full immersion nella storia della città antica e del territorio storicamente a essa connesso, dalla preistoria alla fase di ellenizzazione, visitando il Museo "Pietro Griffo" e le sue sezioni: un antichissima serie di reperti provenienti da scavi condotti nel primo decennio del secolo scorso e una serie di reperti rinvenuti negli anni Quaranta nelle campagne di scavo a opera della Soprintendenza di Agrigento.

Un'iniziativa speciale si intreccia alla #DomenicalMuseo al Giardino della Kolymbethra, all'interno del Parco Archeologico della Valle dei Templi di Agrigento: il bene gestito dal FAI - Fondo Ambiente Italiano dedica il primo settembre ai cerealicoltori siciliani che di recente hanno ridato vita alle antiche varietà di frumento duro, che rischiavano di scomparire del tutto.

Così a partire dalle 9.30 produttori agricoli, molini, panifici, pizzaioli raccontano i prodotti ottenuti da questi antichi e preziosi semi, strappati al pericolo di una incombente estinzione, accompagnati da momenti di musica dal vivo.

Per #DomenicalMuseo l'ingresso al Giardino della Kolymbethra è gratuito per tutti i soci FAI, mentre è ridotto per il resto dei visitatori (3 euro adulti e 2 euro ragazzi da 5 a 17 anni). L'ingresso alla Valle dei Templi, invece, è totalmente gratuito dalle 9.30 fino alle 19.30.

In caso di cambiamenti di programma, Balarm vi consiglia di mettervi in contatto con le strutture d'interesse per avere la conferma diretta dell'apertura.