Alla scoperta di Palazzo Benintende, la casa della famiglia che ospitò Garibaldi a Caltanissetta

Il Palazzo Benintende a Caltanissetta
È stato il palazzo voluto dalla famiglia che nel 1862 ospitò Giuseppe Garibaldi nella casa Benintende in corso Umberto I.
La storia del palazzo è invece abbastanza recente: il barone Filippo Benintende, nella prima metà dell’800, incarica l’architetto Giuseppe Di Bartolo di riqualificare la sua proprietà.
Le mura ad ovest sono state danneggiate da schegge di granata, nell’ultima guerra. La facciata neoclassica, il piano terra e l’ ammezzato sono inclusi in un basamento in pietra da taglio locale, ad effetto bugnato, in cui si apre un portone ad arco a tutto sesto.
Alla fine degli anni Novanta il palazzo si è svuotato dei residenti, soltanto uno studio notarile è rimasto ma lo ha conservato inalterato. Oggi è tornato al suo antico splendore grazie ad un impegno di tutti i condomini.
A Caltanissetta sono 15 i siti aperti al pubblico (guarda qui tutti i luoghi). La visita ha una durata di 30 minuti e non è accessibile ai disabili. Sono previsti dei pullman su prenotazione il 22 settembre da Palermo a Caltanissetta, al costo di 20 euro.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Elliott Erwitt (per la prima volta) a Palermo: 190 scatti unici a Palazzo Reale
-
MOSTRE
"Spazio Umano" a Palermo: visionari e visioni nella chiesa di San Mamiliano
-
FESTIVAL E RASSEGNE
Sulle ali del "cigno catanese": il Bellini International Context tra circo e dialoghi jazz