"Il rammendo di una realtà diversa": la mostra di Filly Cusenza a Bagheria
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Da sabato 13 aprile il Centro d’Arte e Cultura “Piero Montana”, a Bagheria ospita la mostra d’arte contemporanea di Filly Cusenza "Il rammendo di una realtà diversa" con la performance del transgender Massimo Milani.
Cusenza, artista ormai da anni assai affermata nel campo della Fiber Art, coniuga quest'ultima con la Body Art.
Rifiutando il concetto idealistico dell’arte come specchio del mondo, l'artista vuole raggiungere la vera dimensione dell’arte che non è mai una rappresentazione iconica, né rappresentazione astratta e simbolica della vita, che non è mai dunque una finzione.
Ecco allora che dentro lo specchio l'artista trova il suo corpo privo di riflessi. La riflessione, essendo un doppio privo di corpo, in quanto staccata, separata da esso è infatti del tutto devitalizzata, e per questo è ingannevole.
Cusenza, artista ormai da anni assai affermata nel campo della Fiber Art, coniuga quest'ultima con la Body Art.
Rifiutando il concetto idealistico dell’arte come specchio del mondo, l'artista vuole raggiungere la vera dimensione dell’arte che non è mai una rappresentazione iconica, né rappresentazione astratta e simbolica della vita, che non è mai dunque una finzione.
Ecco allora che dentro lo specchio l'artista trova il suo corpo privo di riflessi. La riflessione, essendo un doppio privo di corpo, in quanto staccata, separata da esso è infatti del tutto devitalizzata, e per questo è ingannevole.
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