"Il Trionfo della Morte": itinerario tra simbologia e raffigurazioni della morte a Palermo
Si inizia da "Il Trionfo della Morte", attribuito a un maestro catalano e dipinto in Palazzo Sclafani, ma oggi a Palazzo Abatellis, di fortissimo impatto emotivo nella figura dello scheletro-cavaliere, in un meraviglioso giardino abitato, in cui la risonanza psicologica e umana del manifestarsi della morte si traduce nelle espressioni di stupore, terrore, incredulità, paura di tutti i soggetti.
La successiva tappa è la Cripta della chiesa dei Cocchieri in via Alloro. Dalla scala ricavata nel pavimento della chiesa si accede alla cripta, di circa 150mq, che si estende sotto la chiesa e parte della strada.
Il percorso continua nel cuore di Piazza Garraffaello, preludio della Chiesa di Santa Maria degli Agonizzanti, risalente al 1508, dove i confrati adempievano al compito di assistere spiritualmente i condannati a morte con digiuni e preghiere nei tre giorni precedenti l’esecuzione.
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Elliott Erwitt (per la prima volta) a Palermo: 190 scatti unici a Palazzo Reale
-
FESTIVAL E RASSEGNE
Il "Festival del Mare e del Gusto": 3 mesi di musica ed escursioni nella Costa d'Oro
-
FESTIVAL E RASSEGNE
Musica, cinema e risate: l'estate (sotto le stelle) allo Stand Florio di Palermo