Immagini storiche della città che fu: "Fotografia della memoria" racconta Alcamo

La mostra "Fotografia della memoria", promossa dall'Istituto Bagolino di Alcamo in collaborazione con il gruppo Alcamo di una volta, storia della nostra città e foto d'epoca, con il Gruppo FAI Alcamo e patrocinata dal Comune di Alcamo, cerca di catturare, attraverso immagini antiche in bianco e nero, l'essenza della storia della città di Alcamo.
La mostra viene inaugurata giovedì 29 maggio alle 17.00 con un concerto a cura dell'orchestra dell'Istituto Bagolino presso il Chiostro della Chiesa San Francesco in piazzetta Vespri ad Alcamo.
È possibile assistere a un suggestivo racconto di Alcamo per mezzo di fotografie che contribuiscono, ancora oggi, a conservarne la memoria.
La fotografia è un elemento che crea un legame: dialoga, suscita emozioni, collega, istruisce.
Le fotografie esposte ritraggono strade acciottolate, edifici non più esistenti o modificati nel tempo, dettagli architettonici che parlano di un'epoca passata e storie di vita quotidiana; ma anche scene di vita sociale ed eventi diversi.
La mostra fotografica è organizzata in sezioni distinte con una suddivisione tematica tra città, mestieri, incontri, culto, chiese, scuole, villeggiatura, vedute aeree e cartoline.
Dopo l'inaugurazione di giovedì 29 maggio alle 17.00, visite in programma venerdì 30 maggio dalle 10.00 alle 13.00 (scuole) e dalle 17.00 alle 20.00, sabato 31 maggio e domenica 1 giugno agli stessi orari per tutti i visitatori.
La mostra viene inaugurata giovedì 29 maggio alle 17.00 con un concerto a cura dell'orchestra dell'Istituto Bagolino presso il Chiostro della Chiesa San Francesco in piazzetta Vespri ad Alcamo.
È possibile assistere a un suggestivo racconto di Alcamo per mezzo di fotografie che contribuiscono, ancora oggi, a conservarne la memoria.
La fotografia è un elemento che crea un legame: dialoga, suscita emozioni, collega, istruisce.
Le fotografie esposte ritraggono strade acciottolate, edifici non più esistenti o modificati nel tempo, dettagli architettonici che parlano di un'epoca passata e storie di vita quotidiana; ma anche scene di vita sociale ed eventi diversi.
La mostra fotografica è organizzata in sezioni distinte con una suddivisione tematica tra città, mestieri, incontri, culto, chiese, scuole, villeggiatura, vedute aeree e cartoline.
Dopo l'inaugurazione di giovedì 29 maggio alle 17.00, visite in programma venerdì 30 maggio dalle 10.00 alle 13.00 (scuole) e dalle 17.00 alle 20.00, sabato 31 maggio e domenica 1 giugno agli stessi orari per tutti i visitatori.
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