"Introspezioni": la mostra visitabile nella Chiesa del Santissimo Salvatore a Palermo

"Introspezioni"
Un'intensa esperienza emozionale che ha portato 11 giovani artisti siciliani a scavare nel sacrario del proprio animo, esso può muovere una matita, dipingere una tela, fotografare un particolare attimo, incidere un metallo, comporre musica o scrivere una poesia, ma è la conoscenza di sé, il bastare a sé stessi, l'unico vettore capace di mostrarsi agli altri, affinché nessuna virtù sia trascurata.
Fautori del viaggio sono Martina Carollo, menzione d'onore per la sezione giovani artisti italiani, ex "libris Bodio Lombardo", Simona Saladino, cultore di materia presso l'Accademia delle Belle Arti di Palermo e vincitrice del primo premio alla X Biennale internazionale di incisione.
Si aggiunge anche Umberto Maggio, cultore di materia presso l'Accademia delle Belle Arti di Palermo, vincitore del primo premio concorso internazionale d'incisione e lo scultore Filippo Cimino, che ha già partecipato a varie mostre come quella presso il palazzo della cultura di Polizzi Generosa.
Si prosegue con Vito Raia, fotografo tra i finalisti della Biennale Guglielmo II di Monreale, l'appassionata scrittrice Maria Luisa Russo, web content writer in aziende nel campo della moda, Alberto Cicala, artigiano apprezzatissimo presso il suo "Cica lab", Giorgio Macaluso, cultore di materia presso l'Accademia delle Belle Arti di Palermo, stilista e designer e Misia Loredana Lo Bianco, specializzata in aeroacustica.
La mostra è a cura di Vincenzo Magro, cultore di materia presso l'Accademia delle Belle Arti di Palermo, disegnatore, illustratore scientifico e Stefano Lo Voi, illustratore, pittore e graphic designer.
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