Ironici, irriverenti e "Fratelli...ma non troppo": lo spettacolo de I Sansoni in scena al Ditirammu

I Sansoni (Fabrizio e Federico Sansone)
L'estate del Teatro Ditirammu di Palermo presenta al pubblico a grande richiesta lo spettacolo che ha segnato l'esordio teatrale di un amatissimo duo "made in Palermo": sabato 6 e domenica 7 luglio I Sansoni (ovvero Fabrizio e Federico Sansone) vanno in scena con "Fratelli...ma non troppo".
Lo spettacolo, scritto a sei mani con Salvo Rinaudo e diretto da Ernesto Maria Ponte, racconta in modo ironico ed emozionante il rapporto quotidiano tra due fratelli, Fabrizio e Federico, appunto.
Fabrizio (il fratello maggiore) è quello più preciso, pignolo e pungente, invece Federico (il fratello minore) è quello più "sulle nuvole", superficiale e spirito libero. Federico è il figlio preferito, Fabrizio il capro espiatorio, cliché che sono pronti a intrecciarsi nella ruota dei contesti della vita reale.
Condividono tutto, ma le due personalità sono diametralmente opposte. Hanno un solo nemico in comune: i genitori. E quando il destino si metterà in mezzo e l’odio diventerà amore, potrebbe essere troppo tardi. Una vita condivisa per fortuna o purtroppo: questa è la storia di due fratelli, ma non troppo.
Lo spettacolo fa parte del ricco cartellone della stagione 2019 del Ditirammu "Tutto può succedere" che prevede ben 123 performance di cui 52 nuove produzioni, 90 produzioni del Ditirammu, 5 di teatro musicale, 21 approfondimenti legati alla tradizione e 26 spettacoli pensati per i più piccoli (leggi qui per saperne di più).
Lo spettacolo, scritto a sei mani con Salvo Rinaudo e diretto da Ernesto Maria Ponte, racconta in modo ironico ed emozionante il rapporto quotidiano tra due fratelli, Fabrizio e Federico, appunto.
Fabrizio (il fratello maggiore) è quello più preciso, pignolo e pungente, invece Federico (il fratello minore) è quello più "sulle nuvole", superficiale e spirito libero. Federico è il figlio preferito, Fabrizio il capro espiatorio, cliché che sono pronti a intrecciarsi nella ruota dei contesti della vita reale.
Condividono tutto, ma le due personalità sono diametralmente opposte. Hanno un solo nemico in comune: i genitori. E quando il destino si metterà in mezzo e l’odio diventerà amore, potrebbe essere troppo tardi. Una vita condivisa per fortuna o purtroppo: questa è la storia di due fratelli, ma non troppo.
Lo spettacolo fa parte del ricco cartellone della stagione 2019 del Ditirammu "Tutto può succedere" che prevede ben 123 performance di cui 52 nuove produzioni, 90 produzioni del Ditirammu, 5 di teatro musicale, 21 approfondimenti legati alla tradizione e 26 spettacoli pensati per i più piccoli (leggi qui per saperne di più).
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Elliott Erwitt (per la prima volta) a Palermo: 190 scatti unici a Palazzo Reale
-
MOSTRE
"Spazio Umano" a Palermo: visionari e visioni nella chiesa di San Mamiliano
-
FESTIVAL E RASSEGNE
Sulle ali del "cigno catanese": il Bellini International Context tra circo e dialoghi jazz