L'ultima avventura televisiva di Ciprì e Maresco: in mostra "I migliori Nani" ai Cantieri alla Zisa
Il Padiglione 18 del Centro Internazionale di Fotografia di Palermo ospita la mostra "I migliori nani", che si compone di una video proiezione degli inediti della serie televisiva, a cura di Ciprì e Maresco e 45 fotografie in bianco e nero di foto di scena e backstage di Paolo Caravello, fotografo palermitano, che racconta la sua esperienza con una selezione ridotta, ma significativa, delle fotografie realizzate durante la registrazione del programma.
"I Migliori Nani Della Nostra Vita", insieme al successivo "Ai Confini Della Pietà", rappresenta l'ultima avventura televisiva di Ciprì e Maresco. La separazione della coppia avviene, infatti, sul finire dell'estate 2007, dopo 21 anni di un sodalizio artistico che ha pochi eguali nella storia dello spettacolo italiano.
Quando approdano a La7, i due mancano dagli schermi televisivi da 11 anni, cioè dai tempi di "Cinico Tv", il programma che per quattro anni incarnerà la parte più estremista e sperimentale della Terza Rete di Angelo Guglielmi, esempio di un'idea di televisione che tutt'oggi rimane assolutamente ineguagliato.
Ciprì e Maresco continuano a essere scomodi (la Rai non si sogna di richiamarli) e tornano a dimostrarlo con "I Migliori Nani Della Nostra Vita", che registra un indice di ascolto tra i più bassi della televisione di sempre, ma i due autori non se ne curano e realizzano una ventina di puntate fuori da ogni schema, refrattarie ai gusti del pubblico, contenenti: il vecchio avanspettacolo, la televisione dei primordi, la musica in tutti i suoi generi e anche la satira politica.
"I Migliori Nani Della Nostra Vita", insieme al successivo "Ai Confini Della Pietà", rappresenta l'ultima avventura televisiva di Ciprì e Maresco. La separazione della coppia avviene, infatti, sul finire dell'estate 2007, dopo 21 anni di un sodalizio artistico che ha pochi eguali nella storia dello spettacolo italiano.
Quando approdano a La7, i due mancano dagli schermi televisivi da 11 anni, cioè dai tempi di "Cinico Tv", il programma che per quattro anni incarnerà la parte più estremista e sperimentale della Terza Rete di Angelo Guglielmi, esempio di un'idea di televisione che tutt'oggi rimane assolutamente ineguagliato.
Ciprì e Maresco continuano a essere scomodi (la Rai non si sogna di richiamarli) e tornano a dimostrarlo con "I Migliori Nani Della Nostra Vita", che registra un indice di ascolto tra i più bassi della televisione di sempre, ma i due autori non se ne curano e realizzano una ventina di puntate fuori da ogni schema, refrattarie ai gusti del pubblico, contenenti: il vecchio avanspettacolo, la televisione dei primordi, la musica in tutti i suoi generi e anche la satira politica.
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