La nave "Vieste" si ferma a Trapani: visite a bordo del cacciamine della Marina Militare

La nave Vieste della Maria Militare
Il cacciamine Vieste è la seconda Unità della Marina Militare con questo nome, preceduta da un’unità posamine della classe Crotone, acquisita nel 1921 dalla marina Tedesca, catturata dai tedeschi a Napoli l’11 Settembre 1943 ed affondata in porto il 23 Settembre dello stesso anno.
Prende il nome dalla cittadina di Vieste, caratteristico borgo marittimo di impronta medioevale che domina l’estremità orientale del Gargano. Il simbolo della città è un leone rampante armato di spada, che compare anche nel Crest dell’Unità.
Nel 2005 è stata sottoposta ai lavori di Ammodernamento di Mezza Vita, terminati nel 2006, quando Nave Vieste in assetto rammodernato è tornata di nuovo pronta a rendere il proprio servizio al Paese.
Nell’estate del 2013 Nave Vieste è stata sottoposta ad un ulteriore ammodernamento divenendo la prima Unità cacciamine equipaggiata con il sistema A.U.V. (Autonomous Underwater Veichle) di ultima generazione, che ne ha ulteriormente incrementato le capacità d’investigazione subacquea, specie su alti fondali.
Nonostante il principale impiego operativo, sia orientato ad operazioni di bonifica di aree marine con presenza di ordigni, per le peculiarità che caratterizzano questa tipologia di Unità navali, si presta anche ad un impiego "dual use”.
L’impiego “duale” si è nel tempo realizzato attraverso collaborazioni con il Ministero dei Beni Culturali, con la Magistratura nazionale e con altri enti statali, tutti a vario titolo interessati ad esplorare le profondità marine con lo scopo di ricercare e investigare relitti di navi o aeromobili, reperti di interesse storico o qualunque altro oggetto giacente sui fondali, anche per scopi legati alla preservazione dell’ecosistema marino, sovente con finalità scientifiche.
Inoltre, disponendo di camera iperbarica multiposto, e personale sanitario specializzato in fisiopatologia subacquea, l’Unità può essere utilmente impiegata in supporto di operazioni di subacquei operanti anche a quote profonde. Allo scopo la Nave, all’evenienza, dispone di personale palombaro che consente la possibilità di effettuare immersioni operative.
Infine, quale ulteriore più generale impiego istituzionale, l’Unita è regolarmente impegnata nella protezione degli interessi della nazione come il controllo delle frontiere marittime, la salvaguardia ed il soccorso delle vite umane in mare e la sorveglianza del rispetto dell’ecosistema marino con finalità antinquinamento
Durante la sosta a Trapani, la Vieste sarà visitabile con i seguenti giorni e orari: venerdì 2 e sabato 3 febbraio, dalle ore 10.00 alle 12.00, e nel pomeriggio, dalle ore 15.00 alle ore 17.00.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Mondo terrestre, sottomarino e popolazioni: "Cristina Mittermeier" alla Gam di Palermo
-
BAMBINI E RAGAZZI
La vacanza più bella al Parco Avventura Madonie: come iscriversi ai Campi Estivi
-
ESPERIENZE
Dormire tra gli alberi e cenare sotto le stelle: i soggiorni esclusivi nel cuore della Sicilia