La rondine e la statua: storia d'ironia e commozione con "Il principe felice"

Tratto da una delle fiabe più note, belle, ironiche e commoventi di Oscar Wilde, il nuovo spettacolo del cartellone domenicale del Teatro Libero di Palermo è "Il principe felice", e va in scena domenica 11 marzo alle ore 17.
Prodotto dalla Fondazione Aida di Verona e con la regia di Pino Costalunga, lo spettacolo vede protagonisti Marta Boscaini e Matteo Mirandola, che raccontano la storia di una profonda amicizia che nasce tra un rondinotto e un principe, ormai statua impreziosita da gioielli pregiati.
Amicizia che evolverà fino a diventare amore e condivisione di una sorte apparentemente amara: nonostante l’arrivo imminente dell’inverno, la rondine rimane per aiutare il principe a distribuire le sue ricchezze ai poveri e ai diseredati della città.
La rondine diventerà mezzo per collegare il principe proprio a quelle persone di cui non si era mai accorto quando era in carne ed ossa, perché costretto a vivere perennemente felice dentro le mura del suo invalicabile castello.
Il racconto vuole essere dolce, vivace, ironico e commovente proprio come lo è la fiaba capolavoro di Oscar Wilde che sa unire sapientemente tutti questi elementi senza mai indugiare troppo sull’uno o sull’altro.
Prodotto dalla Fondazione Aida di Verona e con la regia di Pino Costalunga, lo spettacolo vede protagonisti Marta Boscaini e Matteo Mirandola, che raccontano la storia di una profonda amicizia che nasce tra un rondinotto e un principe, ormai statua impreziosita da gioielli pregiati.
Amicizia che evolverà fino a diventare amore e condivisione di una sorte apparentemente amara: nonostante l’arrivo imminente dell’inverno, la rondine rimane per aiutare il principe a distribuire le sue ricchezze ai poveri e ai diseredati della città.
La rondine diventerà mezzo per collegare il principe proprio a quelle persone di cui non si era mai accorto quando era in carne ed ossa, perché costretto a vivere perennemente felice dentro le mura del suo invalicabile castello.
Il racconto vuole essere dolce, vivace, ironico e commovente proprio come lo è la fiaba capolavoro di Oscar Wilde che sa unire sapientemente tutti questi elementi senza mai indugiare troppo sull’uno o sull’altro.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Elliott Erwitt (per la prima volta) a Palermo: 190 scatti unici a Palazzo Reale
-
FESTIVAL E RASSEGNE
Il "Festival del Mare e del Gusto": 3 mesi di musica ed escursioni nella Costa d'Oro
-
FESTIVAL E RASSEGNE
L'estate 2025 a Terrasini, tutti gli eventi: cinema all'aperto, escursioni, musica e libri