MOSTRE
HomeEventiMostre

"Le Città Invisibili": ventisette artisti di varie nazionalità in una mostra ad Agrigento

  • Palazzo dei Filippini - Agrigento
  • Dal 15 al 30 settembre 2018 (evento concluso)
  • Visitabile da lunedì a sabato dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 18.30
  • Gratuito
Balarm
La redazione

Collegio dei Filippini

Nel Collegio dei Filippini di Agrigento, in via Atenea 270, dalle ore 18 del 15 settembre è visitabile l'esposizione collettiva "Le Città Invisibili", curata dalla giornalista e critico d’arte Maria Rosso, da Pascal McLee e Carmen Spigno, entrambi del Circolo ligure.

I ventisette artisti di varie nazionalità, ognuno dei quali ha utilizzato le proprie tecniche e lo stile personale, hanno trattato il tema della mostra rappresentando una o più città descritte dal genio di Italo Calvino. Pur non avendo coperto l’intera pletora delle città invisibili, gli artisti hanno rappresentato ben trenta delle cinquantacinque città descritte dallo scrittore sanremese.

Il viaggio compiuto da Marco Polo, ovvero una metafora del viaggio della vita e i profondi legami con il mondo interiore e il vissuto di ogni individuo viene ricapitolato dal libro "Le città invisibili", trovato e riscoperto per caso.

Hanno partecipato a questa rassegna Giuseppe Agozzino, Maidè Aicardi, Balázs Berzsenyi, Giovanni Butera, Luigi Canepa, Pietrina Cau, Giuseppe De Carlo, Maria Pia Demicheli, Fabrizia Fantini, Annamaria Giraudo, Guro Håkensen, Alvaro Lopez, Rosa Mammola, Caterina Massa, Maurizio Moncada, Constantin Neacsu, Francesco Pellicanò, Ylli Plaka, Carmelo Presti, Giovanni Proietto, Varinia Rodriguez, Silvio Rosso, Carmen Spigno, Luisa Tinazzi, Giovanna Usai, Antonietta Zamponi, Nuccio Zicari.

Fra questi sono presenti anche cinque esponenti del panorama artistico siciliano, nell’ottica di un interscambio culturale che possa rivelarsi utile, interessante e proficuo.
Se vuoi essere informato su altri eventi come questo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.
...e condividi questo articolo sui tuoi social:

COSA C'È DA FARE