Le imitazioni di Claudio Lauretta a Palermo: un grande show (e risate) al Teatro Orione

La stagione del Nuovo Teatro Orione di Palermo - sotto la direzione artistica di Giuseppe Minnella - prosegue con un nuovo spettacolo tutto da ridere. Va in scena venerdì 22 marzo, alle 21.00, "Nei loro Panni", il nuovo spettacolo di e con Claudio Lauretta, prodotto da Spettacolo.Pro. 

PROMO BALARM. Il Teatro Orione in collaborazione esclusiva con Balarm offre ai lettori la possibilità di assistere allo spettacolo con uno sconto del 50% sul costo intero del biglietto: 14 euro (invece che 28 euro).

Per ottenere lo sconto sui 50 biglietti disponibili è necessario inviare un messaggio WhatsApp al numero 388 3479909, entro le ore 18.00 di venerdì 22 marzo, scrivendo la dicitura "PROMO CLAUDIO LAURETTA" e specificando i nomi e cognomi (quindi anche più individui) delle persone interessate alla promo.

Balarm provvederà immediatamente, tramite WhatsApp, a inviare una risposta di conferma con le indicazioni per l'acquisto e il ritiro dei biglietti scontati.

Uno spettacolo teatrale dove si ride spensieratamente, nel quale, grazie a volti conosciuti, Claudio offre suggestioni, ricordi e aneddoti, che vengono messi in scena in modo semplice e non fini a se stessi, ma esprimendo il punto di "svista" attraverso la voce e la sua mimica.

Per quasi due ore, monologa, canta, imita, entra ed esce da questo a quel personaggio in modo elegante, dove grazie alle sue pennellate comportamentali ne offre un suo personalissimo ritratto.

Nelle parti cantate, rigorosamente dal vivo, è accompagnato da tre bravi musicisti, il suo storico chitarrista e spalla Sandro Picollo, alle tastiere Egidio Perduca e al basso e percussioni Mauro Isetti.

"Perché devono essere sempre gli altri a doversi mettere nei miei panni?"

Questa domanda, Claudio Lauretta se la pone da quando è ragazzetto, non solo da quando muove i primi passi sulle tavole dei palcoscenici italiani sia come giovane attore, che da buon imitatore, ma da molto prima.

Trova questa espressione idiomatica "indossare" i panni di altri come sua valvola di sfogo, come ad esempio quando a scuola si atteggiava come il professore che gli poneva le domande nelle interrogazioni.

Oppure quando faceva intuire ai suoi genitori chi avesse telefonato a casa imitando la voce di chi era all’altro capo del filo, sino ad oggi dove quotidianamente in radio, in tv e in teatro impersona i volti noti dello spettacolo e della politica.

Camaleontico e trasformista, Lauretta con la sua formidabile mimica facciale ha dato vita alle sue personalissime imitazioni di tantissimi personaggi: da Antonio Di Pietro a Renato Pozzetto, da Sgarbi a Grillo, fino a Platinette e Fabio Volo e tantissimi altri.

È il primo imitatore italiano ad aver fatto un deep fake televisivo dell’imitazione di Matteo Renzi nel programma "Striscia la Notizia", facendo scalpore su tutti i media.