MOSTRE
HomeEventiMostre

"Le luci del cuore": paesaggi dell'anima nobile e artistica di Alessandro Meli a Palazzo Jung

  • Palazzo Jung - Palermo
  • Dal 12 al 21 dicembre 2018 (evento concluso)
  • Visitabile da lunedì a venerdì dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 15.30 alle 18.30
  • Gratuito
Balarm
La redazione
Alessandro Meli è autistico dalla nascita ma nonostante le tante difficoltà, è riuscito a superarle grazie non solo alla famiglia e ai suoi insegnanti ma soprattutto all'arte. Nasce a Palermo nel '92 e sin dall'infanzia manifesta un talento artistico innato che lo porta a seguire un idoneo percorso di studi che gli consente di trasferire nei suoi quadri, scorci iperrealistici. 

Sviluppa così le sue doti artistiche nella realizzazione di dipinti in acrilico su tela e - anche se marginalmente - nella creazione personalizzata di oggetti in ceramica Raku. Dal primitivismo incerto della prima fase passa all'esplosione espressionista dalle tinte decise, frutto di una età più matura.

Il titolo della mostra nasce dalla volontà di Alessandro Meli di coinvolgere, sorprendere e commuovere il visitatore con questa luce sempre più forte e intensa, che regala quel senso di pace e serenità che rappresenta il suo mondo.

Ciò che colpisce è l'essenza quasi magnetica sprigionata dai suoi quadri, dimostrando una straordinaria capacità di cogliere la bellezza della natura: dall'uso sapiente di colori brillanti agli accostamenti apparentemente audaci. La luce è per lui piena di significato.

Le prime importanti realizzazioni iniziano nel 2008 e si integra perfettamente anche tra artisti affermati, ricevendo scambi e importanti esperienze. Alessandro Meli dimostra che le barriere non esistono di fronte a tanta sensibilità e talento e che l'arte può essere un motivo di speranza per tante famiglie e tanti ragazzi.
Se vuoi essere informato su altri eventi come questo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.
...e condividi questo articolo sui tuoi social:

COSA C'È DA FARE