Le mille leggende di Sciacca per "Le Vie dei Tesori": i luoghi e le esperienze uniche

La chiesa di San Nicolò a Sciacca
La città delle mille leggende e dei miraggi, dei pellegrini e dei viaggiatori come Goethe. E di racconti meravigliosi, da Dedalo che costruisce le famose Stufe di San Calogero sul monte Kronio (che si visitano), all’isola Ferdinandea che sbuca dalle acque e si inabissa dopo poche settimane, così, in un sospiro, lasciando tutti di stucco.
A Sciacca torna la sesta edizione de "Le Vie dei Tesori" dall'11 al 26 ottobre 2025 (solo sabato e domenica). Qui si trovano tracce di un tempo che risale ad almeno mille anni prima dell’era cristiana. Sono 12 i luoghi da visitare, 4 passeggiate, 9 esperienze e una mostra che vi portano alla scoperta di una città che ha tantissimo da offrire sotto ogni punto di vista.
La casa natale di Francesco Scaglione è l’esempio unico di una collezione ottocentesca "d’ambientazione". Nato nel 1859 da famiglia borghese alla sua morte, le figlie donano Casa Scaglione e tutte le collezioni al Comune di Sciacca. Al primo piano, il salone siaffaccia su un piccolo giardino interno, i soffitti sono dipinti a tempera, e i pavimenti conservano le maioliche originarie.
Tra le chiese da non perdere c'è quella più antica di Sicacca, ovvero la Chiesa di San Nicolò La Latina. Si tratta di una cappella austera voluta dai normanni e insieme uno dei più interessanti esempi dello stile siculo bizantino che, pescando nell’arte islamica, fiorisce sotto la dominazione normanna. Di sicuro interesse è poi il Chiostro del convento del Carmine, ricchissimo, oggi divenuto carcere, fu eretto nel XIII secolo dall’antica e nobile famiglia dei Perollo e dai Carmelitani, da poco arrivati a Sciacca.
Nei locali attigui alla chiesa Madre è ospitato invece un prezioso Museo d’arte sacra. All’interno del museo sono esposte suppellettili liturgiche, ostensori e le reliquie. Ma gli occhi vanno subito agli ex voto: da un lato le popolari tavolette in legno dipinto, per ringraziare del miracolo concesso; dall’altro i gioielli in oro, argento e corallo, di mano nobile o alto borghese.
Sicuramente degno di nota è l’antico palazzo nobiliare Palazzo Licata Borsellino tuttora abitato dai proprietari. La parte posteriore, la più antica risale al Cinquecento, e faceva parte dell’antico palazzo Perollo (famoso per il Caso di Sciacca).
Dalle antiche mura ai laboratori dei ceramisti la passeggiata nel centro storico di Sciacca è un tour che permette di scoprire l’anima autentica di Sciacca. Si inizia dal centro storico della città, tra vicoli medievali, palazzi barocchi e splendidi panorami, passando accanto alle antiche mura. Un altro percorso conduce fino alle acque Molinelli per poi arrivare alle vecchie terme selinuntine. Siamo alle famose sorgenti di acque sulfuree di Sciacca, conosciute sin dall’antichità: sgorgano alle pendici del Monte Kronio.
Raggiungere le Stufe di San Calogero è veramente un’esperienza: sono grotte naturali abitate fin dall’Età del rame, nelle quali si sprigionano vapori sulfurei di origine carsica, con una temperatura che si aggira sui 37/39 gradi. Secondo la leggenda, a scavare le Stufe di San Calogero fu Dedalo giunto in Sicilia dopo la morte del Minotauro.
Tra le esperienze c'è l'’immersione “all’asciutto” alla scoperta dell’Isola Ferdinandea con gli “oculus” che permetterà di scoprire (o riscoprire) la storia dell’Isola Ferdinandea che nel 1831 emerse improvvisamente dalle acque, generò contese tra gli stati, per poi inabissarsi di nuovo sei mesi dopo. E infine si può abbandonare ogni tecnologia e lasciarsi trasportare dai colori: Aperi-Art è un’esperienza socio-culturale pensata per offrire uno spazio di pausa, creatività e leggerezza, lontani dal ritmo frenetico della vita quotidiana.
COME PARTECIPARE
Per partecipare a "Le Vie dei Tesori" basta acquistare il coupon per l’ingresso con visita guidata sul sito web o negli infopoint allestiti durante il Festival in ogni città.
Un coupon da 18 euro è valido per 10 visite, da 10 euro per 4 visite e da 3 euro è valido per un singolo ingresso. Per le passeggiate è previsto un coupon da 6 euro. Per le esperienze, i coupon sono di valore variabile. Fortemente consigliata la prenotazione online.
A chi prenota viene inviata per mail una pagina con un codice QR con giorno/orario di prenotazione da mostrare all’ingresso dei luoghi sul proprio smartphone o stampata. In alternativa, ci si può presentare all’ingresso dei luoghi mostrando la pagina con il codice QR ricevuta via mail al momento dell’acquisto, ma si entrerà solo se ci sono posti disponibili.
I coupon non sono personali e possono essere utilizzati da più visitatori, anche simultaneamente e in posti diversi, fino a esaurimento del loro valore. Nei luoghi disponibili solo ticket da 3 euro.
A Sciacca torna la sesta edizione de "Le Vie dei Tesori" dall'11 al 26 ottobre 2025 (solo sabato e domenica). Qui si trovano tracce di un tempo che risale ad almeno mille anni prima dell’era cristiana. Sono 12 i luoghi da visitare, 4 passeggiate, 9 esperienze e una mostra che vi portano alla scoperta di una città che ha tantissimo da offrire sotto ogni punto di vista.
La casa natale di Francesco Scaglione è l’esempio unico di una collezione ottocentesca "d’ambientazione". Nato nel 1859 da famiglia borghese alla sua morte, le figlie donano Casa Scaglione e tutte le collezioni al Comune di Sciacca. Al primo piano, il salone siaffaccia su un piccolo giardino interno, i soffitti sono dipinti a tempera, e i pavimenti conservano le maioliche originarie.
Tra le chiese da non perdere c'è quella più antica di Sicacca, ovvero la Chiesa di San Nicolò La Latina. Si tratta di una cappella austera voluta dai normanni e insieme uno dei più interessanti esempi dello stile siculo bizantino che, pescando nell’arte islamica, fiorisce sotto la dominazione normanna. Di sicuro interesse è poi il Chiostro del convento del Carmine, ricchissimo, oggi divenuto carcere, fu eretto nel XIII secolo dall’antica e nobile famiglia dei Perollo e dai Carmelitani, da poco arrivati a Sciacca.
Nei locali attigui alla chiesa Madre è ospitato invece un prezioso Museo d’arte sacra. All’interno del museo sono esposte suppellettili liturgiche, ostensori e le reliquie. Ma gli occhi vanno subito agli ex voto: da un lato le popolari tavolette in legno dipinto, per ringraziare del miracolo concesso; dall’altro i gioielli in oro, argento e corallo, di mano nobile o alto borghese.
Sicuramente degno di nota è l’antico palazzo nobiliare Palazzo Licata Borsellino tuttora abitato dai proprietari. La parte posteriore, la più antica risale al Cinquecento, e faceva parte dell’antico palazzo Perollo (famoso per il Caso di Sciacca).
Dalle antiche mura ai laboratori dei ceramisti la passeggiata nel centro storico di Sciacca è un tour che permette di scoprire l’anima autentica di Sciacca. Si inizia dal centro storico della città, tra vicoli medievali, palazzi barocchi e splendidi panorami, passando accanto alle antiche mura. Un altro percorso conduce fino alle acque Molinelli per poi arrivare alle vecchie terme selinuntine. Siamo alle famose sorgenti di acque sulfuree di Sciacca, conosciute sin dall’antichità: sgorgano alle pendici del Monte Kronio.
Raggiungere le Stufe di San Calogero è veramente un’esperienza: sono grotte naturali abitate fin dall’Età del rame, nelle quali si sprigionano vapori sulfurei di origine carsica, con una temperatura che si aggira sui 37/39 gradi. Secondo la leggenda, a scavare le Stufe di San Calogero fu Dedalo giunto in Sicilia dopo la morte del Minotauro.
Tra le esperienze c'è l'’immersione “all’asciutto” alla scoperta dell’Isola Ferdinandea con gli “oculus” che permetterà di scoprire (o riscoprire) la storia dell’Isola Ferdinandea che nel 1831 emerse improvvisamente dalle acque, generò contese tra gli stati, per poi inabissarsi di nuovo sei mesi dopo. E infine si può abbandonare ogni tecnologia e lasciarsi trasportare dai colori: Aperi-Art è un’esperienza socio-culturale pensata per offrire uno spazio di pausa, creatività e leggerezza, lontani dal ritmo frenetico della vita quotidiana.
COME PARTECIPARE
Per partecipare a "Le Vie dei Tesori" basta acquistare il coupon per l’ingresso con visita guidata sul sito web o negli infopoint allestiti durante il Festival in ogni città.
Un coupon da 18 euro è valido per 10 visite, da 10 euro per 4 visite e da 3 euro è valido per un singolo ingresso. Per le passeggiate è previsto un coupon da 6 euro. Per le esperienze, i coupon sono di valore variabile. Fortemente consigliata la prenotazione online.
A chi prenota viene inviata per mail una pagina con un codice QR con giorno/orario di prenotazione da mostrare all’ingresso dei luoghi sul proprio smartphone o stampata. In alternativa, ci si può presentare all’ingresso dei luoghi mostrando la pagina con il codice QR ricevuta via mail al momento dell’acquisto, ma si entrerà solo se ci sono posti disponibili.
I coupon non sono personali e possono essere utilizzati da più visitatori, anche simultaneamente e in posti diversi, fino a esaurimento del loro valore. Nei luoghi disponibili solo ticket da 3 euro.
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