"Le Serve": lo spettacolo con la regia di Franco Reina all'interno di Santa Maria dello Spasimo
Il Complesso monumentale di Santa Maria dello Spasimo a Palermo
Si intitola "Le Serve" lo spettacolo con la regia di Franco Reina in programma all'interno di Santa Maria dello Spasimo.
Atto unico di Jean Genet, scritto nel 1946, “Le serve” è una pièce teatrale liberamente ispirata ad un fatto di cronaca. Nell’opera, Claire e Solange, due sorelle serve al servizio di Madame, recitano a turno il ruolo della serva e di Madame, mentre quest’ultima non è in casa.
Il delirio della finzione si manifesta allo spettatore tramite le intermittenze della finzione stessa, quando squarci di realtà, attraverso i gesti e le movenze, il linguaggio e le frasi, la stessa intonazione della voce delle serve, timorosa, collerica, adulante e lusinghiera, irrompe e prende il sopravvento.
Nella farneticante performance del ribaltamento di ruolo, le sorelle indossano i gioielli e le vesti più belle, imitano la voce, gli atteggiamenti e si identificano nell’immagine specchiata di Madame, che ogni giorno contemplano in silenzio; e nello stesso vaneggiamento emerge, attraverso gesti e parole, l’aspetto perverso e malato della loro natura volgare e tesa verso una sterile ribellione che rende, tuttavia, il loro gioco sempre più pericoloso.
Atto unico di Jean Genet, scritto nel 1946, “Le serve” è una pièce teatrale liberamente ispirata ad un fatto di cronaca. Nell’opera, Claire e Solange, due sorelle serve al servizio di Madame, recitano a turno il ruolo della serva e di Madame, mentre quest’ultima non è in casa.
Il delirio della finzione si manifesta allo spettatore tramite le intermittenze della finzione stessa, quando squarci di realtà, attraverso i gesti e le movenze, il linguaggio e le frasi, la stessa intonazione della voce delle serve, timorosa, collerica, adulante e lusinghiera, irrompe e prende il sopravvento.
Nella farneticante performance del ribaltamento di ruolo, le sorelle indossano i gioielli e le vesti più belle, imitano la voce, gli atteggiamenti e si identificano nell’immagine specchiata di Madame, che ogni giorno contemplano in silenzio; e nello stesso vaneggiamento emerge, attraverso gesti e parole, l’aspetto perverso e malato della loro natura volgare e tesa verso una sterile ribellione che rende, tuttavia, il loro gioco sempre più pericoloso.
|
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Elliott Erwitt (per la prima volta) a Palermo: 190 scatti unici a Palazzo Reale
39.025 letture 941 condivisioni -
MOSTRE
"Spazio Umano" a Palermo: visionari e visioni nella chiesa di San Mamiliano
11.051 letture 90 condivisioni -
MOSTRE
Asini volanti e conigli bicolor: gli animali pop di Valentina De Martini a Palazzo Bonocore
1.362 letture 13 condivisioni










Seguici su Facebook
Seguici su Instagram
Iscriviti al canale TikTok
Iscriviti al canale Whatsapp
Iscriviti al canale Telegram




