"Li cosi duci di Palermo": la passeggiata culturale dai dolci delle monache alla cassata siciliana
Palermo guida turistica e Ciboturista propongono una passeggiata culturale, ideata e condotta dalla guida turistica Daniela Lo Secco, che vi porterà alla scoperta della storia della pasticceria siciliana e di tante leggende cittadine.
Il racconto partirà dalla produzione dolciaria dei conventi di Palermo fino a quella delle famose pasticcerie cittadine. Il tour inizierà dalla chiesa di Santa Caterina D’Alessandria, famosa per il suo barocco fiorito e per il monastero delle monache. Ci si sposterà lungo il Cassaro alla volta della chiesa del Santissimo Salvatore, legata all’ex convento delle monache basiliane.
Il primato dolciario fino alla prima metà dell’800 era tenuto dai numerosi monasteri di clausura delle monache di Palermo, ciascun monastero si distingueva per una specialità dolciaria : dalle minne di virgini al trionfo di gola, dal bianco mangiare ai nucàtoli, dalla frutta di martorana alla cassata siciliana. Dopo la soppressione degli ordini religiosi nel 1866 i dolci iniziarono ad essere fatti dai pasticceri così da far proliferare tante pasticcerie che soddisfaranno la golosità dei palermitani.
Il tour si concluderà presso Palazzo Gulì, per ricordare appunto il cavalier Gulì, pasticciere e confettiere della Real Casa d’Italia dal 1866, ideatore della cassata siciliana con i canditi, realizzata in occasione dell’Esposizione Nazionale di Vienna del 1873. Infine dopo aver riempito gli occhi con le bellezze di Palermo e dopo aver ascoltato tanti aneddoti, il vostro palato sarà soddisfatto offrendovi la cassata siciliana.
Il racconto partirà dalla produzione dolciaria dei conventi di Palermo fino a quella delle famose pasticcerie cittadine. Il tour inizierà dalla chiesa di Santa Caterina D’Alessandria, famosa per il suo barocco fiorito e per il monastero delle monache. Ci si sposterà lungo il Cassaro alla volta della chiesa del Santissimo Salvatore, legata all’ex convento delle monache basiliane.
Il primato dolciario fino alla prima metà dell’800 era tenuto dai numerosi monasteri di clausura delle monache di Palermo, ciascun monastero si distingueva per una specialità dolciaria : dalle minne di virgini al trionfo di gola, dal bianco mangiare ai nucàtoli, dalla frutta di martorana alla cassata siciliana. Dopo la soppressione degli ordini religiosi nel 1866 i dolci iniziarono ad essere fatti dai pasticceri così da far proliferare tante pasticcerie che soddisfaranno la golosità dei palermitani.
Il tour si concluderà presso Palazzo Gulì, per ricordare appunto il cavalier Gulì, pasticciere e confettiere della Real Casa d’Italia dal 1866, ideatore della cassata siciliana con i canditi, realizzata in occasione dell’Esposizione Nazionale di Vienna del 1873. Infine dopo aver riempito gli occhi con le bellezze di Palermo e dopo aver ascoltato tanti aneddoti, il vostro palato sarà soddisfatto offrendovi la cassata siciliana.
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