Libertà individuale e diversità: fotografie di Simone Cerio in mostra a Catania
Particolare di uno scatto di Simone Cerio
Da venerdì 29 settembre lo spazio espositivo di Palazzo Scammacca a Catania ospita la mostra "Religo" di Simone Cerio.
Nel vasto panorama delle sei mostre che compongono la rassegna di fotografia sul tema delle libertà nel 2023, "Religo" è un'opera che va oltre la fotografia, offrendo una riflessione profonda sulla tolleranza e sulla ricerca di una coesistenza armoniosa tra fede e identità sessuale.
Attraverso questa rassegna, il progetto si inserisce in un importante dialogo sulla libertà individuale e la diversità, invitando il pubblico a esplorare questioni sociali e culturali cruciali.
Fotografo documentarista italiano, specializzato in visual journalism, da sempre interessato a linguaggi ibridi, Simone Cerio realizza immagini che possiedono una narrativa che evidenzia l'importanza della relazione profonda con l'altro.
Il filo che lega i suoi lavori è il tema dell'identità e delle disuguaglianze, attraverso l'uso di una storytelling estremamente intima.
La mostra è visitabile a ingresso libero il martedì e il giovedì dalle 17.00 alle 20.00 e il sabato e la domenica dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.00.
Nel vasto panorama delle sei mostre che compongono la rassegna di fotografia sul tema delle libertà nel 2023, "Religo" è un'opera che va oltre la fotografia, offrendo una riflessione profonda sulla tolleranza e sulla ricerca di una coesistenza armoniosa tra fede e identità sessuale.
Attraverso questa rassegna, il progetto si inserisce in un importante dialogo sulla libertà individuale e la diversità, invitando il pubblico a esplorare questioni sociali e culturali cruciali.
Fotografo documentarista italiano, specializzato in visual journalism, da sempre interessato a linguaggi ibridi, Simone Cerio realizza immagini che possiedono una narrativa che evidenzia l'importanza della relazione profonda con l'altro.
Il filo che lega i suoi lavori è il tema dell'identità e delle disuguaglianze, attraverso l'uso di una storytelling estremamente intima.
La mostra è visitabile a ingresso libero il martedì e il giovedì dalle 17.00 alle 20.00 e il sabato e la domenica dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.00.
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