"O si è felici o si è complici": a colazione con Massimo Milani
Massimo Milani (coordinatrice del Palermo Pride)
Da quaranta anni nel movimento LGBTQ+, prima a Roma e poi a Palermo, insieme al suo compagno di vita e di lotta per i diritti.
Massimo Milani parlerà al pubblico venerdì 14 luglio dalle 9 alle 11 all'Ecomuseo del Mare di Palermo: una colazione a tutti gli effetti che ha come tema lo slogan "O si è felici o si è complici".
Per partecipare è necessario registrarsi sulla pagina dedicata del sito degli organizzatori: CreativeMornings/Palermo.
Milani è tra i fondatori del primo circolo Arcigay fondato a Palermo nel 1981 e si batte per una società in cui le gabbie di genere vengano abbattute e ognuno possa costruire la propria identità liberamente.
Nel Nel 1989 crea il primo locale gay a Palermo e nel '93 celebra, insieme a Gino Campanella, un matrimonio simbolico sotto forma di manifestazione politica per stimolare l'approvazione della legge sui matrimoni per tutti.
Titolare di Quir, un laboratorio artigiane per la lavorazione della pelle., e attualmente anche coordinatore del Palermo Pride, una manifestazione inclusiva, aperta a tutte le istanze di rivendicazioni dei diritti civili e sociali e per un cambiamento politico sociale e culturale della città.
Massimo Milani parlerà al pubblico venerdì 14 luglio dalle 9 alle 11 all'Ecomuseo del Mare di Palermo: una colazione a tutti gli effetti che ha come tema lo slogan "O si è felici o si è complici".
Per partecipare è necessario registrarsi sulla pagina dedicata del sito degli organizzatori: CreativeMornings/Palermo.
Milani è tra i fondatori del primo circolo Arcigay fondato a Palermo nel 1981 e si batte per una società in cui le gabbie di genere vengano abbattute e ognuno possa costruire la propria identità liberamente.
Nel Nel 1989 crea il primo locale gay a Palermo e nel '93 celebra, insieme a Gino Campanella, un matrimonio simbolico sotto forma di manifestazione politica per stimolare l'approvazione della legge sui matrimoni per tutti.
Titolare di Quir, un laboratorio artigiane per la lavorazione della pelle., e attualmente anche coordinatore del Palermo Pride, una manifestazione inclusiva, aperta a tutte le istanze di rivendicazioni dei diritti civili e sociali e per un cambiamento politico sociale e culturale della città.
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