Proiezione del film "Frank Costello faccia d´angelo" di Jean Pierre Melville

Due mezzi espressivi che sembrano lontani per forma e per sostanza che nel cinema sembrano trovare un terreno comune pur mantenendo la loro autonomia di linguaggio: così letteratura e cinema si incontrano al premio internazionale "Efebo d'Oro" con cui si premia il regista del miglior film tratto da un libro.
Venerdì 13 novembre in programma un nuovo appuntamento della rassegna dedicata alla cineteca Griffith con la proiezione del film "Frank Costello faccia d'angelo (Le Samourai)" di Jean Pierre Melville del 1967 con Alain Delon, Francoise Périer, Jacques Leroy, Natalie Delon.
Al suo decimo lungometraggio Melville torna al "polar" raccontandoci le cupe vicende di un killer schizofrenico. Quando il film uscì, in Francia, la stampa parlò di bellezza plastica e di "talento del maestro". Una rarità da non perdere.
La serie di proiezioni in programma rappresentano un omaggio ai quarant’anni di attività della cineteca Griffith, un’istituzione che ha avuto un ruolo fondamentale nel preservare la memoria della narrazione cinematografica di ogni tempo e ogni luogo.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Elliott Erwitt (per la prima volta) a Palermo: 190 scatti unici a Palazzo Reale
-
MOSTRE
"Spazio Umano" a Palermo: visionari e visioni nella chiesa di San Mamiliano
-
MOSTRE
"Rosalia oltre la fede": un racconto fotografico immersivo a Palazzo Bonocore