Tra arte e realtà: si presenta il docu-film "Un baiano pirandelliano" sul futuro degli animali
All'Auditorium Rai si presenta il docufilm "Un Baiano pirandelliano", realizzato dal giovane saccense Eduardo Veneziano. A discuterne con il regista di Sciacca saranno la giornalista Margherita Ingoglia e Roberto Leone, cronista de La Repubblica Palermo.
"Un baiano pirandelliano - Menelaw Sete", girato tra Sciacca, l’Etna e Salvador de Bahia e presentato ufficialmente lo scorso 4 aprile in Brasile, ha come protagonista l’artista contemporaneo Menelaw Sete che ritorna sugli schermi, dopo anni, con l’esigenza di raccontare, tramite la sua arte e la sua filosofia di vita, alcuni aspetti che stanno portando ad un punto di non ritorno il nostro pianeta terra.
Menelaw Sete, detto il Picasso brasiliano, artista sudamericano contemporaneo, già noto nel Comune agrigentino per il gemellaggio con Salvador de Bahia, nel film documentario di Eduardo Veneziano diventa il leitmotiv per discutere della situazione attuale del nostro pianeta, ma anche l’aspetto sociale della mentalità dell’uomo di oggi.
Le tematiche raccontate nel docufilm, passano dalla deforestazione all’estinzione degli animali, dal problema dell’acqua, all’elemento del fuoco rappresentato dal vulcano, simbolo della distruzione a cui il nostro pianeta è destinato.
Un contrasto tra arte e realtà, video intervista e graphic novel animata, riportato nel docufilm, evidenzia e contraddistingue il prestigioso lavoro realizzato dal giovane regista, Eduardo Veneziano con lo scopo di sottolineare - utilizzando un linguaggio universale - alcuni degli aspetti e delle conseguenze che stanno portando il pianeta al collasso.
"Un baiano pirandelliano - Menelaw Sete", girato tra Sciacca, l’Etna e Salvador de Bahia e presentato ufficialmente lo scorso 4 aprile in Brasile, ha come protagonista l’artista contemporaneo Menelaw Sete che ritorna sugli schermi, dopo anni, con l’esigenza di raccontare, tramite la sua arte e la sua filosofia di vita, alcuni aspetti che stanno portando ad un punto di non ritorno il nostro pianeta terra.
Menelaw Sete, detto il Picasso brasiliano, artista sudamericano contemporaneo, già noto nel Comune agrigentino per il gemellaggio con Salvador de Bahia, nel film documentario di Eduardo Veneziano diventa il leitmotiv per discutere della situazione attuale del nostro pianeta, ma anche l’aspetto sociale della mentalità dell’uomo di oggi.
Le tematiche raccontate nel docufilm, passano dalla deforestazione all’estinzione degli animali, dal problema dell’acqua, all’elemento del fuoco rappresentato dal vulcano, simbolo della distruzione a cui il nostro pianeta è destinato.
Un contrasto tra arte e realtà, video intervista e graphic novel animata, riportato nel docufilm, evidenzia e contraddistingue il prestigioso lavoro realizzato dal giovane regista, Eduardo Veneziano con lo scopo di sottolineare - utilizzando un linguaggio universale - alcuni degli aspetti e delle conseguenze che stanno portando il pianeta al collasso.
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