"Lo Sposalizio di Guglielmo II": la rievocazione storica in scena nel cuore di Monreale
Chiostro di Monreale
In occasione del Primo Maggio l'associazione TE.M.A di Monreale mette in scena il corteo di rievocazione storica "Lo Sposalizio di Guglielmo II con la principessa Giovanna d'Inghilterra": appuntamento dalle 10 alle 13 in piazza Vittorio Emanuele e piazza Guglielmo a Monreale.
Nel febbraio 1177, Palermo, l’allora capitale del regno di Sicilia, era festante per un avvenimento importante: il matrimonio tra Guglielmo II e Giovanna d’Inghilterra.
Per il rituale d’accoglienza della futura regina, la città siciliana era stata trasformata in una scenografia a cielo aperto, traboccante di diversi elementi che, nell’immaginario medievale, erano carichi di forti valenze simbologiche.
Come ricordava il medievista francese Jacques Le Goff, nel suo La civiltà dell’Occidente medievale: "Ogni oggetto materiale era considerato come la figurazione di qualcosa che gli corrispondeva su un piano più elevato e che diventava così il suo simbolo",
La frase calza a pennello su questo rituale d’accoglienza, dove ogni elemento utilizzato, dall’addobbo al gesto dell’applauso, passando per le vesti adoperate, il banchetto organizzato, la cerimonia d’incoronazione e lo sfoggio della flotta siciliana, aveva un suo e preciso significato simbolico.
Nel febbraio 1177, Palermo, l’allora capitale del regno di Sicilia, era festante per un avvenimento importante: il matrimonio tra Guglielmo II e Giovanna d’Inghilterra.
Per il rituale d’accoglienza della futura regina, la città siciliana era stata trasformata in una scenografia a cielo aperto, traboccante di diversi elementi che, nell’immaginario medievale, erano carichi di forti valenze simbologiche.
Come ricordava il medievista francese Jacques Le Goff, nel suo La civiltà dell’Occidente medievale: "Ogni oggetto materiale era considerato come la figurazione di qualcosa che gli corrispondeva su un piano più elevato e che diventava così il suo simbolo",
La frase calza a pennello su questo rituale d’accoglienza, dove ogni elemento utilizzato, dall’addobbo al gesto dell’applauso, passando per le vesti adoperate, il banchetto organizzato, la cerimonia d’incoronazione e lo sfoggio della flotta siciliana, aveva un suo e preciso significato simbolico.
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