Miti, baccanti e divinità moderne: "Ordine e Caos" al Teatro Atlante di Palermo

Chiara Chiurazzi e Costantino Buttitta
Dopo il grande successo della prima assoluta, il Teatro Atlante di Palermo ospita una speciale replica di "Ordine e Caos", un'opera corale e originale che fonde mito e contemporaneità.
Lo spettacolo, in scena martedì 25 febbraio alle 20.30 è interpretato da Costantino Buttitta, Martina Consolo, Chiara Chiurazzi e Beatrice Raccanello, con la drammaturgia firmata da Preziosa Salatino e la regia di Emilio Ajovalasit.
Nella mitologia greca il Caos era una divinità, capace di generare. La terra stessa, il Cosmos, ovvero l'ordine, nacque da esso. Ordine e Caos, Apollineo e Dionisiaco, costituiscono una coppia inseparabile da cui tutto ha origine.
"Ordine e Caos" prende le mosse dalle Baccanti di Euripide per inglobare miti che esplorano la connessione fra il mondo dei vivi e quello degli inferi, come quello di Orfeo e Euridice o del rapimento di Persefone.
Il risultato è uno spettacolo corale, originale e dinamico, in cui la drammaturgia non è lineare ma frammentata: testi e azioni si compongono in un'alternanza di quadri plastici, in cui il corpo è protagonista assoluto.
Lo spettacolo, prodotto da Teatro Atlante in collaborazione con Icra Project diretto da Michele Monetta nell'ambito del progetto "Attori si nasce ma si diventa", costituisce il terzo capitolo di una trilogia dedicata al rapporto fra la tragedia greca e la contemporaneità, iniziato nel 2022 con lo spettacolo "Cecità e Visione" e proseguito nel 2023 con "Labirinti: caduta e volo".
Lo spettacolo, in scena martedì 25 febbraio alle 20.30 è interpretato da Costantino Buttitta, Martina Consolo, Chiara Chiurazzi e Beatrice Raccanello, con la drammaturgia firmata da Preziosa Salatino e la regia di Emilio Ajovalasit.
Nella mitologia greca il Caos era una divinità, capace di generare. La terra stessa, il Cosmos, ovvero l'ordine, nacque da esso. Ordine e Caos, Apollineo e Dionisiaco, costituiscono una coppia inseparabile da cui tutto ha origine.
"Ordine e Caos" prende le mosse dalle Baccanti di Euripide per inglobare miti che esplorano la connessione fra il mondo dei vivi e quello degli inferi, come quello di Orfeo e Euridice o del rapimento di Persefone.
Il risultato è uno spettacolo corale, originale e dinamico, in cui la drammaturgia non è lineare ma frammentata: testi e azioni si compongono in un'alternanza di quadri plastici, in cui il corpo è protagonista assoluto.
Lo spettacolo, prodotto da Teatro Atlante in collaborazione con Icra Project diretto da Michele Monetta nell'ambito del progetto "Attori si nasce ma si diventa", costituisce il terzo capitolo di una trilogia dedicata al rapporto fra la tragedia greca e la contemporaneità, iniziato nel 2022 con lo spettacolo "Cecità e Visione" e proseguito nel 2023 con "Labirinti: caduta e volo".
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