"Ce ne ricorderemo, di questo pianeta.", la mostra fotografica di Pino Manzella

Con l'epigrafe "Ce ne ricorderemo, di questo pianeta.", tratta da Villiers de l’Isle-Adam, Leonardo Sciascia si congeda dalla vita prospettando, col beneplacito dello scrittore simbolista, un interesse per l’esistenza terrena oltre la morte, e una promessa d’avvenire - scommessa di pascaliana memoria - che dischiude ipotesi metafisiche.
Pino Manzella nasce a Cinisi nel 1951 e studia Lingue e Letterature Straniere, laureandosi all’Università di Palermo. La Sicilia, con i suoi eccessi di luce e le ombre della sua storia, è il centro ossessivo della sua ricerca artistica. Dagli anni settanta espone in mostre personali e collettive ed in rassegne di carattere nazionale ed internazionale.
Pino Manzella, appassionato di fotografia, è tra i soci fondatori dell’associazione culturale/fotografica Asadin nata nel 2007 al fine di promuovere e diffondere la cultura fotografica e dell’immagine in generale e l’impegno verso tematiche rivolte alla salvaguardia del territorio, all’affermazione dei diritti umani e dell’equità sociale.
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