"Letture di un'onda": spazi pervasi nella mostra di Micol Assaël
Micol Assaël, una delle voci più originali dell’arte internazionale, con presenze nelle più importanti biennali e in numerosi musei tra cui il Palais de Tokyo di Parigi e la Kunsthalle di Basile, espone le sue opere nella cornice di Palazzo Riso, con la mostra "Letture di un'onda".
Aperta al pubblico da mercoledì 21 giugno a domenica 10 settembre, la mostra vanta il coinvolgimento degli studenti dell'Accademia di Belle Arti di Palermo.
Linea di congiunzione concettuale della mostra, l'onda è il luogo simbolico di significazione che viaggia trasversalmente dalle intenzioni espressive e comunicative agli stati fisici della materia.
Così gli elementi della mostra: le onde del suono che pervadono gli spazi espositivi e quelle elettromagnetiche – reali e intuite - dei libri di disegni a china su carta antica.
L’onda assurge a parametro per confrontarsi con il mondo e le sue disarmonie, nel tentativo di fissare un equilibrio precario di forze in relazione fra loro.
La cura di Bruno Corà e di Valentino Catricalà sono una testimonianza di apertura costante del Museo alle variegate interpretazioni del messaggio artistico che con Micol Assaël si focalizza sul linguaggio del mare attraverso l'analisi del fenomeno delle maree, della luce e del suono.
Aperta al pubblico da mercoledì 21 giugno a domenica 10 settembre, la mostra vanta il coinvolgimento degli studenti dell'Accademia di Belle Arti di Palermo.
Linea di congiunzione concettuale della mostra, l'onda è il luogo simbolico di significazione che viaggia trasversalmente dalle intenzioni espressive e comunicative agli stati fisici della materia.
Così gli elementi della mostra: le onde del suono che pervadono gli spazi espositivi e quelle elettromagnetiche – reali e intuite - dei libri di disegni a china su carta antica.
L’onda assurge a parametro per confrontarsi con il mondo e le sue disarmonie, nel tentativo di fissare un equilibrio precario di forze in relazione fra loro.
La cura di Bruno Corà e di Valentino Catricalà sono una testimonianza di apertura costante del Museo alle variegate interpretazioni del messaggio artistico che con Micol Assaël si focalizza sul linguaggio del mare attraverso l'analisi del fenomeno delle maree, della luce e del suono.
|
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Elliott Erwitt (per la prima volta) a Palermo: 190 scatti unici a Palazzo Reale
39.329 letture 886 condivisioni -
MOSTRE
"Spazio Umano" a Palermo: visionari e visioni nella chiesa di San Mamiliano
11.204 letture 83 condivisioni -
MOSTRE
Asini volanti e conigli bicolor: gli animali pop di Valentina De Martini a Palazzo Bonocore
1.511 letture 14 condivisioni










Seguici su Facebook
Seguici su Instagram
Iscriviti al canale TikTok
Iscriviti al canale Whatsapp
Iscriviti al canale Telegram




