MusicaMente a Santa Cita: la soprano Jiayu Jin e l'ensemble Talenti Vulcanici a Palermo
La stagione concertistica dell'associazione MusicaMente di Palermo si chiude, sabato 14 dicembre alle 19.00, all'Oratorio di Santa Cita, in via Valverde.
In scena "Partenope Eterna", spettacolo che è un omaggio al repertorio del Seicento e del Settecento, ambientato in una Napoli popolata da ninfe, pastori e sirene.
Protagonista la voce del soprano Jiayu Jin, insieme all'ensemble Talenti Vulcanici, quest'ultimo composto da Marcello Scandelli (violoncello), Juan José Francione (liuto e chitarra barocca), Federico Bagnasco (contrabbasso), Stefano Demicheli (clavicembalo e direzione).
Il programma richiama al mito delle sirene, creature ammalianti, metà donne e metà animali che, secondo le antiche leggende, popolavano il mare davanti a Sorrento e che, con il loro canto, trascinavano i naviganti verso la rovina.
Il percorso musicale attraversa cantate che animavano le riunioni feriali e festive della capitale vicereale: il tema napoletano declinato da Alessandro Scarlatti, le micro drammaturgie raffinate di Francesco Mancini, fino alle celebri sonate di Domenico Scarlatti, oltre a pagine di Francesco Paolo Supriani, tra i maggiori violoncellisti del primo Settecento.
In scena "Partenope Eterna", spettacolo che è un omaggio al repertorio del Seicento e del Settecento, ambientato in una Napoli popolata da ninfe, pastori e sirene.
Protagonista la voce del soprano Jiayu Jin, insieme all'ensemble Talenti Vulcanici, quest'ultimo composto da Marcello Scandelli (violoncello), Juan José Francione (liuto e chitarra barocca), Federico Bagnasco (contrabbasso), Stefano Demicheli (clavicembalo e direzione).
Il programma richiama al mito delle sirene, creature ammalianti, metà donne e metà animali che, secondo le antiche leggende, popolavano il mare davanti a Sorrento e che, con il loro canto, trascinavano i naviganti verso la rovina.
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