"Napoletani di Partenope": la mostra (tutta in analogico) di Maurizio Leonardi a Palermo

Pescatori, Maurizio Leonardi
Si inaugura Giovedì 9 Maggio 2024 alle 18.30 al Centro internazionale di Fotografia di Palermo, ai Cantieri Culturali della Zisa , la mostra “Napoletani di Partenope” del fotografo napoletano Maurizio Leonardi.
La mostra già esposta in Bretagna, a Parigi, ad Arles e a Napoli racconta attraverso lo sguardo fresco e irriverente dell’artista la città partenopea, la sua gente e le sue contraddizioni.
L'esposizione, organizzata e curata da Palermofoto, con il patrocinio del Comune di Palermo, è completamente stampata in analogico a partire dai negativi originali e comprende oltre 30 fotografie in bianco e nero su carta baritata.
Maurizio Leonardi, originario di Napoli ma residente in Francia e cittadino del mondo, racconta registrando sulla pellicola le sue esperienze, gli sguardi e le storie di chi lo ha incontrato.
Spesso nelle sue foto i soggetti sono in posa, ma sono pose caratterizzate da una strana naturalezza, quasi una complicità, il risultato di un magico rapporto che rende impalpabile il confine tra fotografo e fotografato, integrando entrambi perfettamente nell’ambiente che li circonda. In ogni foto una storia.
La mostra già esposta in Bretagna, a Parigi, ad Arles e a Napoli racconta attraverso lo sguardo fresco e irriverente dell’artista la città partenopea, la sua gente e le sue contraddizioni.
L'esposizione, organizzata e curata da Palermofoto, con il patrocinio del Comune di Palermo, è completamente stampata in analogico a partire dai negativi originali e comprende oltre 30 fotografie in bianco e nero su carta baritata.
Maurizio Leonardi, originario di Napoli ma residente in Francia e cittadino del mondo, racconta registrando sulla pellicola le sue esperienze, gli sguardi e le storie di chi lo ha incontrato.
Spesso nelle sue foto i soggetti sono in posa, ma sono pose caratterizzate da una strana naturalezza, quasi una complicità, il risultato di un magico rapporto che rende impalpabile il confine tra fotografo e fotografato, integrando entrambi perfettamente nell’ambiente che li circonda. In ogni foto una storia.
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