Nuove opere alla Galleria dell'Eros di Bagheria: arte e libertà in mostra a Bagheria

A partire da giovedì 23 ottobre, la Galleria dell'Eros Piero Montana di Bagheria si presenta con un nuovo look per l'ampliamento delle sue opere, una trentina, che si aggiungono alle settanta della precedente esposizione.

Il suo direttore ha infatti accettato recentissime donazioni anche di giovani artisti militanti o semplici simpatizzanti del mondo glbtq+, che hanno realizzato opere sperimentali su tematiche specifiche riguardanti una sessualità aperta a diverse espressioni sessuali non più subordinate a una normativa e ancora imperante logica produttiva, finalizzata alla sola procreazione.

Con il nuovo allestimento, la Galleria aggiunge un nuovo elemento sessuale che dal mondo antico tuttavia era stato trascurato: l'androgino ossia il Rebis (la cosa doppia) degli alchimisti, l'attuale transgender.

La vita, come si può constatare in natura, non è altro che un prodotto dell'Eros in una molteplice varietà di forme.

Gli artisti espositori, sia italiani che stranieri, da trentacinque in questo nuovo allestimento salgono a quarantuno.

Tra le opere della Galleria dell’Eros in questo suo nuovo allestimento sono stati inseriti anche dei manifesti hard della defunta pornodiva Moana Pozzi.

La Galleria dell'Eros, sita in via Bernardo Mattarella 64 a Bagheria, si può visitare fino al 31 marzo tutti i giorni, compresi i festivi, dalle 17.00 alle 20.00, solo su appuntamento, con ingresso vietato ai minori di 18 anni.