Omaggio a due simboli dello skyline di Palermo: l'arte è in vetrina da Leone

Particolare di un'opera di Marco Favata
Un progetto che celebra due simboli iconici del cielo di Palermo: la cupola della Chiesa del Carmine Maggiore e quella della Chiesa del Gesù di Casa Professa, reinterpretati in chiave contemporanea e pop.
Si tratta di "Cup Metal Pop", le due nuove serie firmate da Marco Favata che per l'intera giornata del 22 maggio (e fino al 25) sono ospitate in anteprima assoluta nelle vetrine di Leone Calzature a Palermo.
Il nuovo evento, realizzato dal Centro d'arte Raffaello in collaborazione con lo store di via Francesco Petrarca 1, si inserisce nel format "L'arte ti fa bella", una serie di appuntamenti in cui cultura, moda e bellezza si incontrano per offrire un'esperienza esclusiva e coinvolgente, dedicata in particolare al pubblico femminile, in un momento di relax e svago raffinato.
A partire dalle 19.00, presente l'artista Marco Favata, disponibile a raccontare il suo lavoro e a incontrare il pubblico.
A dialogare con lui, in una presentazione inedita e fuori dagli schemi, Marco Amato, astrologo, che offre uno sguardo simbolico e inaspettato sulle opere.
Otto stampe digitali, le due opere uniche da cui sono state tratte, realizzate con colori acrilici su tela e una nuova opera inedita.
Si tratta di "Cup Metal Pop", le due nuove serie firmate da Marco Favata che per l'intera giornata del 22 maggio (e fino al 25) sono ospitate in anteprima assoluta nelle vetrine di Leone Calzature a Palermo.
Il nuovo evento, realizzato dal Centro d'arte Raffaello in collaborazione con lo store di via Francesco Petrarca 1, si inserisce nel format "L'arte ti fa bella", una serie di appuntamenti in cui cultura, moda e bellezza si incontrano per offrire un'esperienza esclusiva e coinvolgente, dedicata in particolare al pubblico femminile, in un momento di relax e svago raffinato.
A partire dalle 19.00, presente l'artista Marco Favata, disponibile a raccontare il suo lavoro e a incontrare il pubblico.
A dialogare con lui, in una presentazione inedita e fuori dagli schemi, Marco Amato, astrologo, che offre uno sguardo simbolico e inaspettato sulle opere.
Otto stampe digitali, le due opere uniche da cui sono state tratte, realizzate con colori acrilici su tela e una nuova opera inedita.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Mondo terrestre, sottomarino e popolazioni: "Cristina Mittermeier" alla Gam di Palermo
-
BAMBINI E RAGAZZI
La vacanza più bella al Parco Avventura Madonie: come iscriversi ai Campi Estivi
-
TEATRO E CABARET
L'esordio di Roberto Andò alla regia di un classico: "Elettra" al Teatro Greco di Siracusa