Palermo tra i due fiumi, i bastioni e le antiche mura: visita guidata tra storia, arte e leggende

La Fossa della Garofala a Palermo
Un viaggio nello "scrigno" che racchiudeva e proteggeva la città, di cui oggi restano visibili poche parti. Uno smembramento causato dalle vicende urbane che ne hanno trasformato l'aspetto.
L'antica cerchia difensiva era composta da cinte murarie diverse tra loro: dai resti del periodo punico a quelli cinquecenteschi che, fino alla fine del 18esimo secolo, chiudevano il nucleo cittadino tra la Cattedrale e Palazzo dei Normanni, il quartiere militare di San Giacomo, e altri bastioni dove si aprivano le porte.
Palermo tra due fiumi e tra le mura: a oriente dall’antico fiume Kemonia (o Cannizzaro), nel quartiere Albergheria che più volte tentò di riprendersi il suo spazio, dalla Fossa della Garofala in viale delle Scienze, fino alle rive dove ora si erge Casa Professa; a occidente, invece, il fiume Papireto, chiamato così per le sua abbondanza di piante di papiro e che traeva origine dai Danisinni.
Resti che raccontano le vicende di una città che si è arricchita di scorci e angoli d’arte e raffinata architettura, quartieri sovraffollati, aneddoti e curiosità, leggende e storie di fantasia, testimonianze delle influenze, delle dominazioni e di una cultura stratificata.
Anche per questo appuntamento InItinere apre le iscrizioni al contest fotografico "InItinere Racconta Palermo": i partecipanti a tutti gli itinerari sono invitati a fotografare i luoghi visitati e a inviare uno scatto a scelta (secondo le modalità indicate nel modulo scaricabile da qui).
Gli scatti saranno poi pubblicati nella pagina Facebook dell'associazione (citando naturalmente gli autori) fino alla scadenza del concorso prevista per il 30 settembre: una giuria competente sceglierà lo scatto migliore al quale verrà assegnato in premio un weekend per due persone sulle Madonie a Petralia Soprana, Borgo più Bello d'Italia 2018 (comprensivo di pernottamento in B&B, itinerario naturalistico, visite guidate, degustazioni di prodotti tipici).
Il percorso è facile e adatto a tutti (anche ai bambini), ha una durata di circa due ore e ha un costo di 10 euro, comprensivo di guida turistica autorizzata, audio guida e degustazione finale.
Per partecipare è obbligatoria la prenotazione al numero 393 6655232 o tramite mail all'indirizzo info_initinere@libero.it.
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