"Salìbah", l'installazione d'Arte Contemporanea di Fabio Baldo a Palazzo Oneto

“Salìbah” è l'installazione Di Fabio Baldo allestita nel sottotetto del palazzo Oneto di Sperlinga a Palermo e nasce come una traccia di cannella, bucce di cipolla, curcuma, arance, vino, origano, timo, ibisco e petali di fiori su cotone naturale, essenze recuperate dagli scarti del mercato della Vucciria, del Capo e di Ballarò, tingono di una nuova vita i corpi dell’installazione.
L'installazione si propone la realizzazione di contaminazioni con altri artisti ospiti. I drappi rincarnano le tracce di un percorso a ritroso attraverso le alchimie di evoluzioni che formano le migrazioni dei popoli, un’occasione di stabilire un dialogo fra permanente ed effimero: tangibile e intangibile, mito e quotidianità. Un crocevia dove l’identità e la sue molteplici traduzioni si incontrano, ordito e trama dello stesso tessuto.
Il progetto è in totale condivisione con i padroni di casa Roberto Bilotti Ruggi d’Aragona e Cesira Palmeri di Villalba curato da Marilena Morabito e coordinato dall’associazione Acav. "Salìbah è un’opera volutamente, molto leggera quasi impalpabile che rimette in moto un processo di trasformazione e di lavorazione alchemica che diviene prodotto da una cultura acquisita.
L'installazione si propone la realizzazione di contaminazioni con altri artisti ospiti. I drappi rincarnano le tracce di un percorso a ritroso attraverso le alchimie di evoluzioni che formano le migrazioni dei popoli, un’occasione di stabilire un dialogo fra permanente ed effimero: tangibile e intangibile, mito e quotidianità. Un crocevia dove l’identità e la sue molteplici traduzioni si incontrano, ordito e trama dello stesso tessuto.
Il progetto è in totale condivisione con i padroni di casa Roberto Bilotti Ruggi d’Aragona e Cesira Palmeri di Villalba curato da Marilena Morabito e coordinato dall’associazione Acav. "Salìbah è un’opera volutamente, molto leggera quasi impalpabile che rimette in moto un processo di trasformazione e di lavorazione alchemica che diviene prodotto da una cultura acquisita.
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