MUSICA E DANZA
HomeEventiMusica E Danza

"So Many Things": al Nautoscopio il concerto della cantautrice Aurora D'Amico

Aurora D’Amico è una cantautrice e musicista nata a Palermo nel 1993. Con una forte passione per la musica e un vero e proprio “sogno americano”, dall’età di 15 anni Aurora compone canzoni in lingua inglese, accompagnandosi alla chitarra acustica e al pianoforte.

Dopo avere intrapreso gli studi di composizione classica al conservatorio di musica Vincenzo Bellini di Palermo, Aurora vince la borsa di studio per il Berklee College Online, completando con il massimo dei voti il General Music Studies Certificate, incentrato sul mondo del songwriting internazionale. Nell’estate del 2015, di ritorno in Italia dopo un'esperienza oltreoceano al Bluebird Cafè di Nashville, Aurora si dedica a un pellegrinaggio artistico sul territorio siciliano, portando le sue canzoni per la prima volta su numerosi palchi e aprendo per artisti come Ivan Segreto, Dolcenera e Vera Di Lecce.

La scelta della lingua inglese non sembra essere un ostacolo, e nel 2016 Aurora parte per l’Inghilterra e registra il suo primo EP “Barefoot”, un biglietto da visita che presto cattura l’interesse del produttore Fabio Rizzo, il quale la accoglie a bordo dell’etichetta discografica 800A Records. Nel 2017 i due lavorano insieme per incidere il primo LP “So Many Things”, contenente dieci brani originali, pubblicati nel Febbraio 2018. Diventata endorser per Fender e G7th The Capo Company, Aurora continua le numerose partecipazioni a programmi radiofonici (Rai Radio 7 Live, Rai Radio 3, Radio Capital), programmi televisivi locali e nazionali, festival in tutta Italia (Salone Internazionale del Libro, Festival Florio, Farm Cultural Park, Reset Festival, World Press Photo, Fender Day) e collaborazioni con l’U.S. Embassy House di Roma e Washington D.C. Con un tour acustico dedicato a “So Many Things”, nell’ottobre del 2018 Aurora torna in Inghilterra, attraversando città come Brighton, Bristol, Liverpool, Leeds.

La calorosa accoglienza che riceve dal pubblico anglofono, conferma ancora una volta la profondità del bagaglio musicale e artistico della cantautrice, in grado di oltrepassare le barriere culturali fino a conquistarne la piena fiducia. Nel suo diario musicale Aurora tratta spesso il tema della distanza, fisica o spirituale, intercalando gli addii e le nuove speranze tipici di un viaggio di chi è alla ricerca di se stessi. L’anima folk del cantautore che si rende vulnerabile davanti al proprio pubblico incontra le melodie e la freschezza di un elegante pop, oggi sostenuto live da una band di giovani musicisti: Ruggero Micciché (batteria), Domenico Pomiero (basso) e Vittorio Chiparo (chitarra elettrica).

COSA C'È DA FARE