Dramma e attori di legno: i pupi raccontano "La Tragedia di Macbeth" a Gibellina

Attori di legno raccontano un dramma fatto di ambizioni, tradimenti, frodi e assassini: per le "Orestiadi di Gibellina" va in scena, domenica 16 luglio, "La Tragedia di Macbeth".
Lo spettacolo è ideato, prodotto e messo in scena dalla Compagnia Marionettistica Fratelli Napoli – Catania, e porta al Baglio Di Stefano il dramma di Shakespeare, in cui Macbeth, irretito da fatali profezie che gli rivelano la propria segreta ambizione, accelera il compimento della sua sorte.
Istigato dal luciferino coraggio della sposa, il fedele guerriero del buon re Duncan, segue un tragico percorso fatto di intenti malvagi, paura e rimorso, in un crescendo di eventi di sinistra grandiosità.
La tragedia di Macbeth è uno dei massimi capolavori universali per qualità poetica e per intensità drammatica, sul tema della colpa e del rapporto dell'uomo con le potenze infernali.
Rappresentare il testo shakespeariano secondo i codici teatrali dell'Opra catanese è stato possibile non solo per le grandi potenzialità nascoste nei pupi catanesi, veri e propri attori di legno, ma anche perché Macbeth, col finale trionfo del diritto sul tradimento, sulla frode e sull’assassinio, ripropone quell'aspirazione ad un ordine del mondo più giusto che è la cifra essenziale dell’Opera dei Pupi.
Con il biglietto delle "Orestiadi" è possibile visitare gratuitamente il Museo delle Trame Mediterranee. Durante la manifestazione si potranno inoltre degustare alcuni prodotti gastronomici a chilometro zero accompagnandoli con quanto offerto della cantina Tenute Orestiadi.
Lo spettacolo è ideato, prodotto e messo in scena dalla Compagnia Marionettistica Fratelli Napoli – Catania, e porta al Baglio Di Stefano il dramma di Shakespeare, in cui Macbeth, irretito da fatali profezie che gli rivelano la propria segreta ambizione, accelera il compimento della sua sorte.
Istigato dal luciferino coraggio della sposa, il fedele guerriero del buon re Duncan, segue un tragico percorso fatto di intenti malvagi, paura e rimorso, in un crescendo di eventi di sinistra grandiosità.
La tragedia di Macbeth è uno dei massimi capolavori universali per qualità poetica e per intensità drammatica, sul tema della colpa e del rapporto dell'uomo con le potenze infernali.
Rappresentare il testo shakespeariano secondo i codici teatrali dell'Opra catanese è stato possibile non solo per le grandi potenzialità nascoste nei pupi catanesi, veri e propri attori di legno, ma anche perché Macbeth, col finale trionfo del diritto sul tradimento, sulla frode e sull’assassinio, ripropone quell'aspirazione ad un ordine del mondo più giusto che è la cifra essenziale dell’Opera dei Pupi.
Con il biglietto delle "Orestiadi" è possibile visitare gratuitamente il Museo delle Trame Mediterranee. Durante la manifestazione si potranno inoltre degustare alcuni prodotti gastronomici a chilometro zero accompagnandoli con quanto offerto della cantina Tenute Orestiadi.
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