I Quattro Canti diventano palcoscenico: la performance "Sett ’e mìenzu"
Continua la rassegna di Antudo "La rivolta del Sette e Mezzo": lunedì 18 settembre i Quattro Canti si trasformano in palcoscenico, dove verrà eseguita la performance teatrale dal titolo "Sett ’e mìenzu", a cura del Teatro Mediterraneo Occupato e diretta dalla compagnia teatrale Sutta Scupa.
Si tratta di un reading teatrale liberamente ispirato alla cronistoria "Sette giorni e mezzo di fuoco a Palermo" del giornalista Mauro De Mauro edito nel 1970 da edizioni Andò con la prefazione di Leonardo Sciascia.
"Sett’ e mìenzu" osserva con cura le ferite mai rimarginate nel tessuto sociale della città, parla dei nostri morti ai nostri bambini, narra un altro popolo e un’altra terra rispetto a quella propinataci nei libri di storia ufficiale e dai media contemporanei, induce a essere comunità critica, dice di essere orgoglioso delle rivolte del tuo popolo, colora di rosso sangue i palazzi del potere.
Questa settimana di eventi di grande respiro storico, culturale e artistico ha visto, nella sua organizzazione, l'entusiasmo e la collaborazione di: Fondazione Ignazio Buttita, Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino, Assessorato dei Beni culturali e dell'Identita' siciliana, Centro studi Zabut, TMO - Teatro Mediterraneo OccupatoTeatro Mediterraneo Occupato , Simenza- cumpagnia siciliana sementi contadine, Consulta per l'indipendenza del popolo siciliano. Leggeranno: Paolo Di Piazza, Chadli Aloui, Marco Leone, Luigi Orsini, Giuseppe Cusimano, Chiara Italiano, Laura Dragotta.
Si tratta di un reading teatrale liberamente ispirato alla cronistoria "Sette giorni e mezzo di fuoco a Palermo" del giornalista Mauro De Mauro edito nel 1970 da edizioni Andò con la prefazione di Leonardo Sciascia.
"Sett’ e mìenzu" osserva con cura le ferite mai rimarginate nel tessuto sociale della città, parla dei nostri morti ai nostri bambini, narra un altro popolo e un’altra terra rispetto a quella propinataci nei libri di storia ufficiale e dai media contemporanei, induce a essere comunità critica, dice di essere orgoglioso delle rivolte del tuo popolo, colora di rosso sangue i palazzi del potere.
Adv
L'appuntamento di oggi si inserisce all'interno della rassegna, iniziata sabato, "La rivolta del Sette e Mezzo - La Comune di Palermo", proposta dalla redazione Antudo. L'intento è quello di far rivivere attraverso la musica, il teatro, la danza, i momenti di dibattito, questo pezzo importante della nostra storia volutamente adombrato e con esso recuperare le nostre radici e la nostra cultura.Questa settimana di eventi di grande respiro storico, culturale e artistico ha visto, nella sua organizzazione, l'entusiasmo e la collaborazione di: Fondazione Ignazio Buttita, Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino, Assessorato dei Beni culturali e dell'Identita' siciliana, Centro studi Zabut, TMO - Teatro Mediterraneo OccupatoTeatro Mediterraneo Occupato , Simenza- cumpagnia siciliana sementi contadine, Consulta per l'indipendenza del popolo siciliano. Leggeranno: Paolo Di Piazza, Chadli Aloui, Marco Leone, Luigi Orsini, Giuseppe Cusimano, Chiara Italiano, Laura Dragotta.
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Dal 7 luglio 2023 al 19 maggio 2024L'antico Tempio di Segesta riapre dopo 20 anni: le visite con la nuova mostra "Elyma"
-
MOSTRE
Dal 1 dicembre 2023 al 30 settembre 2024Alla scoperta della "Palermo Felicissima": la mostra interattiva riapre Palazzo Bonocore
-
MOSTRE
Dal 13 dicembre 2023 al 30 settembre 2024"Thesaurus" a Palazzo Reale: la mostra sui tesori (segreti) della Cappella Palatina