MOSTRE
HomeEventiMostre

Sulle Favole di Leonardo da Vinci: le illustrazioni e i testi del palermitano Beppe Madaudo

  • Le Vie dei Tesori 2019
  • Loggiato San Bartolomeo - Palermo
  • Dal 20 settembre al 31 ottobre 2019 (evento concluso)
  • Visitabile dal martedì al venerdì dalle 10.00 alle 18.30, sabato e domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00
  • 4 euro (intero), 3 euro (ridotto)
  • Per informazioni telefonare al numero 091 2712061
Balarm
La redazione

"La penna e il temperino", illustrazione di Beppe Madaudo (part.)

Leonardo da Vinci non fu solo il genio e l'innovatore conosciuto per le opere artistiche e per le macchine avveniristiche ma anche narratore di metafore e indovinelli. In occasione del cinquecentesimo anniversario della morte del genio, il Loggiato San Bartolomeo ospita "Le Favole di Leonardo da Vinci" dell'artista palermitano Beppe Madaudo (Palermo, 1950).

La mostra, che anticipa l'uscita del libro "L’inchiostro e la carta – riflessioni grafiche sulle favole di Leonardo" - edito da Armando Editore - si compone di 59 tavole tra illustrazioni e testi, con introduzione di Santo Versace, come riflessione sulle favole leonardesche. Inoltre, saranno in mostra 13 personali rivisitazioni dei dipinti di Leonardo da Vinci, realizzati dall'artista per l’esposizione.

«Ho immaginato, scritto e illustrato tanti libri nella mia vita, ma è in questo che - spiega Beppe Madaudo - ho voluto condensarne come in un collage, le varie esperienze formali e stilistiche riunendole per una volta tutte, non solo idealmente, insieme. Ho dato inchiostro e colore alla "voce" di Leonardo con immagini veloci come il fulmine e che, spero, possano arrivare col rumore del tuono».

"Favole", come metafore di una condizione umana che sfida gli elementi, imponendo leggi che ne muteranno per sempre l'originaria armonia. All'uomo che, messosi al centro di un ideale universo, tiranneggia la natura, Leonardo dedica queste favole, brevi come il fulmine ma a cui è il tuono a dare voce.

Oggi, che la rivolta della natura è in atto, giungono come premonizione e monito. Si possono definire favole, metafore, bizzarri e ironici indovinelli ma sono, soprattutto, avvertimenti che, a cinquecento anni dalla morte del suo autore, si rivelano amaramente profetiche.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.

COSA C'È DA FARE