"Terremoti d’Italia": la mostra itinerante di sensibilizzazione e informazione a Tre Fontane
Un'immagine di Messina dopo il terremoto del 1908
Approda alla frazione balneare di Tre Fontane, a Campobello di Mazara, la mostra itinerante "Terremoti d'Italia", realizzata dal dipartimento della Protezione civile della presidenza del Consiglio dei Ministri, con il contributo della Protezione civile della Regione e del Comune.
L'obiettivo della mostra è far conoscere da vicino ai visitatori uno dei rischi naturali che più interessano il Paese e l'Isola: quello sismico. La location di tre Fontane non è casuale, ma è stata scelta per testimoniare la presenza dello Stato nel paese in cui Matteo Messina Denaro ha vissuto gli ultimi anni della sua latitanza.
Soltanto nel secolo scorso, in Italia sono stati ben sessanta i terremoti che hanno provocato danni gravi. Venti di questi hanno avuto effetti distruttivi tali da causare la morte di centoventimila persone, oltre che la devastazione di interi centri urbani e la paralisi delle attività produttive nelle aree colpite.
Quasi la metà del territorio italiano è soggetta a elevata pericolosità sismica e in questa vasta area vive il quaranta per cento della popolazione.
Per prenotare la visita gratuita al percorso espositivo bisogna compilare il modulo on line. La mostra è visitabile fino al 9 giugno dal lunedì al sabato dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 19.30, la domenica dalle 9.00 alle 13.00.
"Terremoti d'Italia" punta a stimolare i cittadini, in particolare i più giovani, a un ruolo attivo nel campo della prevenzione.
Il percorso di visita, guidato dai volontari dell'associazione Lares Italia, si articola in più aree: si parte dalla conoscenza del fenomeno fisico e dagli strumenti utilizzati per misurarne la forza, per passare poi alla storia e alla pericolosità sismica del nostro Paese.
Si affrontano poi i temi della vulnerabilità delle città e delle costruzioni, degli accorgimenti per rendere più sicura la propria abitazione, dei comportamenti da adottare prima, durante e dopo situazioni di rischio, arrivando poi ai due spettacolari simulatori sismici, progettati per riprodurre il movimento tellurico.
La "stanza sismica", infatti, potrà far vivere in sicurezza ai visitatori l'esperienza del terremoto, osservandone direttamente e da vicino gli effetti.
L'obiettivo della mostra è far conoscere da vicino ai visitatori uno dei rischi naturali che più interessano il Paese e l'Isola: quello sismico. La location di tre Fontane non è casuale, ma è stata scelta per testimoniare la presenza dello Stato nel paese in cui Matteo Messina Denaro ha vissuto gli ultimi anni della sua latitanza.
Soltanto nel secolo scorso, in Italia sono stati ben sessanta i terremoti che hanno provocato danni gravi. Venti di questi hanno avuto effetti distruttivi tali da causare la morte di centoventimila persone, oltre che la devastazione di interi centri urbani e la paralisi delle attività produttive nelle aree colpite.
Quasi la metà del territorio italiano è soggetta a elevata pericolosità sismica e in questa vasta area vive il quaranta per cento della popolazione.
Adv
Quella di Tre Fontane è la terza tappa del percorso. L'evento rientra tra le attività della campagna di sensibilizzazione e informazione alla cittadinanza "2023 anno della prevenzione sismica in Sicilia", promossa dalla Protezione civile della Presidenza della Regione.Per prenotare la visita gratuita al percorso espositivo bisogna compilare il modulo on line. La mostra è visitabile fino al 9 giugno dal lunedì al sabato dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 19.30, la domenica dalle 9.00 alle 13.00.
"Terremoti d'Italia" punta a stimolare i cittadini, in particolare i più giovani, a un ruolo attivo nel campo della prevenzione.
Il percorso di visita, guidato dai volontari dell'associazione Lares Italia, si articola in più aree: si parte dalla conoscenza del fenomeno fisico e dagli strumenti utilizzati per misurarne la forza, per passare poi alla storia e alla pericolosità sismica del nostro Paese.
Si affrontano poi i temi della vulnerabilità delle città e delle costruzioni, degli accorgimenti per rendere più sicura la propria abitazione, dei comportamenti da adottare prima, durante e dopo situazioni di rischio, arrivando poi ai due spettacolari simulatori sismici, progettati per riprodurre il movimento tellurico.
La "stanza sismica", infatti, potrà far vivere in sicurezza ai visitatori l'esperienza del terremoto, osservandone direttamente e da vicino gli effetti.
Se vuoi essere informato su altri eventi come questo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
...e condividi questo articolo sui tuoi social:
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Dal 7 luglio 2023 al 19 maggio 2024L'antico Tempio di Segesta riapre dopo 20 anni: le visite con la nuova mostra "Elyma"
-
MOSTRE
Dal 1 dicembre 2023 al 30 settembre 2024Alla scoperta della "Palermo Felicissima": la mostra interattiva riapre Palazzo Bonocore
-
MOSTRE
Dal 13 dicembre 2023 al 30 settembre 2024"Thesaurus" a Palazzo Reale: la mostra sui tesori (segreti) della Cappella Palatina