Tra neoclassicismo e l'originale Liberty trapanese: visita alla scoperta di Palazzo Adragna

L'interno di Palazzo Adragna a Trapani
Diciannove siti, per iniziare, soprattutto chiese, ma anche torri, palazzi, cappelle, biblioteche segrete, sulle tracce dell’antico ghetto.
Ogni domenica si può visitare Palazzo Adragna, un capolavoro tra neoclassicismo e liberty. Il Palazzo risale ai primi interventi del piano di ampliamento della città, varato a partire dal 1869 dagli ingegneri Giuseppe Adragna Vairo e Giovan Battista Talotti.
Lo stile è eclettico, prevalentemente neoclassico, come quello di molti edifici dell’impianto a scacchiera del Piano Talotti che, in epoca post-unitaria, separò la nuova città dall’antica Drepanon verso il Monte Erice, dove un tempo si trovavano diversi opifici. Gli interni del piano nobile presentano alcune decorazioni proprie del Liberty trapanese, gli arredi originali dei primi anni del Novecento, ma anche pezzi di design moderno e contemporaneo. Il piano ospita la sede dell’Ordine degli architetti della provincia di Trapani ed è dotato di una biblioteca storica con più di tremila volumi.
La visita ha una durata di 30 minuti ed è parzialmente accessibile ai disabili.
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