Tredici donne premiate: la cerimonia del "Premio coraggio Emanuela Loi" a Villa Malfitano

Milena Gabanelli
Alla figura di Emanuela Loi viene dedicato il premio rivolto a 13 donne individuate sul territorio nazionale, figure femminili che hanno dimostrato il loro coraggio seppure in ambiti diversi.
Le premiate sono l’astronoma Laura Affer; Suor Eugenia Bonetti, presidente della associazione “Slaves no More” che coordina a livello nazionale ed internazionale le religiose impegnate al reinserimento delle donne vittime di violenza e della tratta degli esseri umani; Suor Valeria Gandini, delle suore comboniane, missionaria ed oggi punto di riferimento nel quartiere albergheria di tante donne nigeriane vittime della prostituzione; il corpo delle infermiere volontarie della Cri , rappresentate dalla ispettrice regionale sorella Anna Di Marzo.
Ed ancora Angela Grignano, sopravvissuta durante una fuga di gas in un hotel a Parigi dove lavorava per mantenersi alla scuola di danza che le avrebbe fatto realizzare il suo sogno di ballerina; Milena Gabanelli, autrice delle inchieste più delicate e coraggiose.
Ad essere premiate anche Rosellina dell’Aria, insegnante di italiano sospesa lo scorso maggio, per avere lasciato agli studenti della scuola un lavoro sulle leggi razziali; Valeria Grasso, imprenditrice, costretta a vivere fuori Sicilia, per essere stata minacciata dalla mafia; le agenti della Polizia di Stato, il commissario Oriana Tubia, la Vice Ispettrice Loredana Rupe, l’assistente capo Antonina Matranga, il procuratore aggiunto Annamaria Picozzi e il giudice Daniela Troja, presidente di sezione penale del Tribunale di Trapani, relatrice di molti processi importanti.
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