"Tutto sotto controllo": Nicola Madonia e i suoi disegni (di una generazione disastrata) a Cefalù

Un disegno di Nicola Madonia
Una raccolta di momenti di vita quotidiana, di chi nonostante pandemie, guerre, Salvini e memini di gattini prova a tirare a campare pure quando si sente crollare il pavimento sotto i piedi.
Se cercate una carica di ottimismo, fiducia nel domani, gioia di vivere e stabilità mentale ed economica: siete nel posto sbagliato.
Si presenta così la mostra di Nicola Madonia, autodidatta molto seguito su Instagram che, da sabato 11 a giovedì 16 giugno, porta i suoi disegni/scarabocchi allo Spazio Eventi Bastione di Cefalù.
"Tutto sotto controllo" è un fantastico reportage di una generazione disastrata e abbandonata a sé stessa.
Nella sua biografia, Nicola si presenta così: «nato, morto e cresciuto tra le montagne di Cammarata (Agrigento) a mo' di novello Heidi, dopo na vita di stenti, di fallimenti universitari e di ricerca sul cosa fare ed essere da grande, un po' per gioco e un po' per necessità di sfogo, a fine del 2018 comincio a pubblicare dei scarabocchi sul mio profilo Instagram. Che, per assurdo, sembrano pure piacere a chi ha la sfortuna di imbattersi in loro.
Orgogliosamente autodidatta, attraverso dei disegni semplici caratterizzati da due personaggi, racconto episodi o sensazioni di vita comune. Con l'unico scopo di ricordarVi che se avete avuto una brutta giornata, non siete i soli. Il mio sogno nel cassetto è quello di imparare a disegnare le mani dei miei personaggi. Ma non disdegnerei manco una vita poco ambiziosa ma senza rotture di scatole».
Se cercate una carica di ottimismo, fiducia nel domani, gioia di vivere e stabilità mentale ed economica: siete nel posto sbagliato.
Si presenta così la mostra di Nicola Madonia, autodidatta molto seguito su Instagram che, da sabato 11 a giovedì 16 giugno, porta i suoi disegni/scarabocchi allo Spazio Eventi Bastione di Cefalù.
"Tutto sotto controllo" è un fantastico reportage di una generazione disastrata e abbandonata a sé stessa.
Nella sua biografia, Nicola si presenta così: «nato, morto e cresciuto tra le montagne di Cammarata (Agrigento) a mo' di novello Heidi, dopo na vita di stenti, di fallimenti universitari e di ricerca sul cosa fare ed essere da grande, un po' per gioco e un po' per necessità di sfogo, a fine del 2018 comincio a pubblicare dei scarabocchi sul mio profilo Instagram. Che, per assurdo, sembrano pure piacere a chi ha la sfortuna di imbattersi in loro.
Orgogliosamente autodidatta, attraverso dei disegni semplici caratterizzati da due personaggi, racconto episodi o sensazioni di vita comune. Con l'unico scopo di ricordarVi che se avete avuto una brutta giornata, non siete i soli. Il mio sogno nel cassetto è quello di imparare a disegnare le mani dei miei personaggi. Ma non disdegnerei manco una vita poco ambiziosa ma senza rotture di scatole».
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