MUSICA E DANZA
HomeEventiMusica E Danza

Un omaggio a Igor Stavinskij: il maestro Carmelo Caruso dirige l'Ensemble del Conservatorio

Balarm
La redazione

Il maestro Carmelo Caruso

È un omaggio a Igor Stravinkij il concerto in programma giovedì 24 marzo, alle ore 21.00, nella Sala Ferrara del Conservatorio di Palermo.

In programma l’esecuzione de "L’histoire du soldat" e di "Stravinkij in Sicilia" di Giuseppe La Rosa, docente di Elementi di composizione per didattica della musica presso lo stesso Istituto. Il maestro Carmelo Caruso dirige l’Ensemble strumentale del Conservatorio.

È l’occasione per ascoltare una partitura preziosa del grande compositore e un’opera contemporanea, ma nel solco della tradizione modernista del XX secolo, che ricorda la presenza a Palermo del musicista nel 1963, quando al Teatro Biondo inaugurò la Stagione dell’Orchestra sinfonica siciliana.

Dalle note che accompagnano la composizione del maestro La Rosa: «[…] ricerca percorsi sonori originali pur tuttavia riconoscibili e godibili per l’ascoltatore abituale della musica classica. I materiali tematici, talvolta abbozzati come frammenti e appunti, sono rievocazioni e quasi “citazioni” da celebri opere di Stravinsky e alludono a un possibile ricordo o rievocazione di un passato tanto da creare un climax generale assimilabile al periodo fauve dell’autore russo.
Adv
L’organico stesso è praticamente identico al lavoro stravinskiano de “L’Histoire du Soldat”, ripercorrendo alcune specifiche suggestioni timbriche nella combinazione strumentale di quest’opera.

Dopo una breve introduzione caratterizzata dal fraseggio appena accennato ma già compiuto timbricamente, appare l’episodio caratterizzato dalla ritmica ossessiva arricchita da figure che esaltano l’ambiguità tra metro e ritmo dell’intera testura.

L’uso del frammento melodico iterato dai diversi timbri, specie dei fiati, prosegue su un tappeto armonico basato su scala modale. Gli episodi successivi alternano il principio dell’accumulazione dei frammenti melodici alla riproposizione dell’episodio ritmico ossessivo.

L’intreccio musicale prosegue nello stile del divertissement impreziosito dall’invenzione timbrica che esalta soprattutto il contrasto tra i legni e gli archi fino a giungere all’Allegro finale, di impronta neo-minimalista, che è connotato da un crescendo progressivo dell’ensemble fino ad un sonoro accordo finale».
Se vuoi essere informato su altri eventi come questo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.

COSA C'È DA FARE