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Una collettiva e una personale a Enna: due mostre celebrano la riapertura del Garage Arts Platform

  • Garage Arts Platform - Enna
  • Dal 17 al 20 maggio 2021 (evento concluso)
  • Visitabili dalle 16.00 alle 20.00
  • Ingresso libero con tessera garage 2020-21
  • Capienza limitata. Per partecipare alla mostra è necessario scaricare e compilare la domanda di adesione all'associazione da far pervenire compilata all'email garage.enna@gmail.com o da consegnare all'ingresso. Info al numero 340 9655369 (WhatsApp attivo)
Balarm
La redazione
Il Garage Arts Platform riapre al pubblico i suoi spazi espositivi e lo fa in grande: dal 17 al 20 maggio sarà possibile ammirare sia la personale de "Il Chiano", che occupa la parte maggiore dello spazio, e l'installazione collettiva "Dimensioni del Dialogo // offline accumulation" nata e cresciuta durante i mesi di chiusura. 

La prima esposizione usa fotografie in bianco e nero per tenere viva la memoria di posti e di anime siciliane, la seconda, invece, nata a metà dicembre 2020, si compone di opere e interventi di: Michele Di Leonardo, Patrizia Alongi, Calogero Timpanaro, Oriana Facchinetti, Giuseppe Di Prima, Alessandra Mazza, Il Chiano, Noemi Alessandra, Giovanni Marcellino, Cristiano Sgrò, Lili Candiotte, Alessia Tabita, Michele Pepe e con la collaborazione di dwepoint2.5.

Per far fronte al prolungamento delle misure per il contenimento dei contagi da COVID-19 e nel rispetto delle stesse norme, infatti, diversi artisti e artiste, individualmente, hanno lavorato nello spazio del garage, alternandosi.

Ogni autore ha lasciato nello spazio il proprio lavoro e ha invitato per il giorno successivo un collega dell’altro sesso o genere a compiere la stessa azione. Questa catena di interventi e inviti si è protratta fino all’apertura al pubblico.

Attraverso questo processo si è cercato di riattivare il dialogo tra artist* grazie agli stimoli e scambi che scaturiscono dalla condivisione dello stesso spazio d’espressione, seppure in assenza. L’intervento, sia esso un manufatto, una composizione multimediale o la traccia di un passaggio, diventa una modalità di rappresentazione della propria presenza nello spazio e in quanto tale interagisce con gli altri interventi sia sul piano del sensibile che a livello concettuale.

I concetti di autorialità e di curatela sono depotenziati o quantomeno sfumati nelle proprie qualità di controllo, previsione e progettazione, al fine di ampliare le capacità di comprensione, assimilazione, risposta, composizione e superamento del carattere univoco della creazione artistica.

Molteplici linee di significato e dialogo potranno nascere, svilupparsi e scomparire nel processo di accumulo dei lavori, sia durante la realizzazione della mostra, nella percezione di ogni artista, che in seguito per ogni visitatore e visitatrice, una volta aperta la mostra al pubblico.

"Dimensioni del dialogo", il titolo di questo tentativo di mostra, il cui periodo di apertura al pubblico sarà verosimilmente minore del periodo d’installazione della stessa, è ispirato da "Možnosti dialogu" (1982) dell'artista e regista ceco Jan Švankmajer, noto soprattutto per le sue opere d'animazione.

Durante il primo lockdown il Garage aveva, infatti, organizzato una serie d’incontri online con lo stesso titolo, in diretta su Bedda Radio, con artist*, curatori e curatrici con cui collabora. Questa seconda chiusura forzata delle attività ha permesso di sperimentare e sviluppare un’altra tipologia di dialogo. 

L'appuntamento con l'inaugurazione è lunedì 17 maggio dalle ore 15.00 e alle ore 18.00 con la performance di Sbam Dance Connection che interagisce con gli ambienti e le opere del Chiano. 

I visitatori si impegnano ad indossare la mascherina sia all’interno che all’esterno dello spazio e a rispettare le norme igieniche. La mostra resterà fruibile fino al 20 maggio dalle 16.00 alle 20.00 e successivamente su appuntamento
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