Una passeggiata archeologico-naturalistica alla scoperta del bosco di Santa Venera
Una passeggiata archeologico-naturalistica all’interno del bosco di Santa Venera di Carini, in compagnia delle guide escursionistiche AIGAE esperte del territorio e degli archeologi di ArcheOfficina Soc. Coop.
Raduno dei partecipanti all’ingresso del bosco di Santa Venera alle 9.30.
Si parte dall’ingresso dell’area boschiva forestale di Santa Venera, dove dopo poche decine di metri si trova la necropoli indigena di “Manico di Quarara” dove è possibile visitare le tombe a grotticella datate tra i secoli VIII e III a.C.
Il percorso continua fino alla Grotta Bianca, una grande caverna naturale da cui si gode la vista sulla Piana di Partinico, per arrivare alla “casa vecchia di Santa Venera”, una struttura del tardo medioevo che originariamente era la piccola chiesa di Santa Venera citata già da fonti degli inizi del 1300.
Raduno dei partecipanti all’ingresso del bosco di Santa Venera alle 9.30.
Si parte dall’ingresso dell’area boschiva forestale di Santa Venera, dove dopo poche decine di metri si trova la necropoli indigena di “Manico di Quarara” dove è possibile visitare le tombe a grotticella datate tra i secoli VIII e III a.C.
Il percorso continua fino alla Grotta Bianca, una grande caverna naturale da cui si gode la vista sulla Piana di Partinico, per arrivare alla “casa vecchia di Santa Venera”, una struttura del tardo medioevo che originariamente era la piccola chiesa di Santa Venera citata già da fonti degli inizi del 1300.
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