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Teatro Sangiorgi

Indirizzo
Via Antonino di Sangiuliano 233
95131 Catania (Ct) - Vedi mappa
Apertura
Martedì e giovedì dalle 09.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 17.00
Telefono
095.316860
Sito web
http://www.teatromassimobellini.it/storia.asp?id=21
Altri link
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La redazione

Il Teatro Sangiorgi di Catania

Il Teatro Sangiorgi fu inaugurato il 7 luglio del 1900, con la "Bohème" di Puccini diretta dal maestro Filippo Tarallo.

Inizialmente all’aperto, fu ricoperto nel 1907 e successivamente ristrutturato, nel 1938, su progetto dell'ingegnere Salvatore Giuffrida e con gli stucchi e le decorazioni di Salvatore Di Gregorio, per volere dell'intraprendente Mario Sangiorgi, ex idraulico passato all’attività imprenditoriale. 

La grande novità proposta da Sangiorgi fu nel fatto che la struttura offriva, con il teatro estivo dove si rappresentano opere, operette e spettacoli di prosa, anche un salone interno di caffè-concerto, un ristorante, una sala da pattinaggio e vari spazi di ritrovo e di ristorazione.

Inoltre, fra gli anni Quaranta e Cinquanta, lo spazio si dotò di un kursaal, un "diurno" (l’unico mai realizzato a Catania) per accogliere quanti arrivavano dalle province vicine per acquisti e affari, e un albergo. 

Fino al 1916, anno della sua prematura scomparsa, fu proprio Mario Sangiorgi a curare gli interessi dei suoi "Esercizi Sangiorgi", con l’aiuto di impresari ed organizzatori, passando successivamente lo scettro al fratello Concetto, cui si affianca uno dei figli di Mario, l'eclettico e poliedrico Guglielmo Sangiorgi, che dal 1938 assunse in prima persona l’intera gestione.

Per un cinquantennio il Sangiorgi visse un’intensa e meravigliosa stagione e i suoi palchi furono calcati da tutti i miti dello spettacolo leggero, come Totò, Renato Rascel, Wanda Osiris, Nino Taranto, dai grandi del teatro, come Angelo Musco, Giovanni Grasso, Raffaele Viviani, Ettore Petrolini, e dai divi della canzone, come Armando Gill, Anna Fougez, Elvira Donnarumma, Gilda Mignonette, Alberto Rabagliati, Natalino Otto.

Con la crisi del varietà, sul finire degli anni Cinquanta, il Sangiorgi subì un destino comune a molti teatri italiani, trasformandosi prima in cinema di quartiere, poi in cinema a luci rosse.

Fortunatamente ci si accorse dell'incredibile valore storico e artistico del Sangiorgi e nell'88 l’Ente autonomo Teatro Massimo Bellini di Catania concluse le trattative per acquistare la struttura e avviare un intenso progetto di ristrutturazione.

Oggi il Teatro Sangiorgi possiede un'elegante sala, numerosi spazi per eventi culturali, incontri e spettacoli di vario genere, rivolgendosi alla contemporaneità, ma senza dimenticare il passato.