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Alla scoperta del rifugio (nascosto) a due passi da Palermo: un luogo pazzesco per le gite

Un angolo di pace fra cielo e mare. Un punto nevralgico, diventato negli ultimi anni crocevia di escursioni e cammini. Un posto magico e facile da raggiungere per tutti

Balarm
La redazione
  • 16 gennaio 2023

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Un angolo di pace fra cielo e mare. Un luogo dove ritrovare la propria spiritualità e il contatto con la natura incontaminata. Un punto nevralgico, diventato negli anni crocevia di escursioni e cammini. Con questo video di Michele Ammirata vi portiamo alla scoperta del suggestivo (e meraviglioso) Eremo di San Felice, un piccolo rifugio nascosto completamente immerso nella natura.

L'eremo si trova fra Caccamo e Trabia ed è posto in uno splendido pianoro a quota 540 metri sul livello del mare, all'interno della Riserva Naturale di Pizzo Cane, Pizzo Trigna e nei pressi di quella di Monte San Calogero.

La sua costruzione, avvenuta tra il 1290 e il 1310, si deve all'eremita laico Frate Guglielmo Gnoffi, che la edificò insieme alla sua piccola confraternita. Oggi Beato, Frate Gnoffi dedicò la piccola chiesa alla Madonna, di cui era molto devoto e al suo interno fece dipingere un affresco raffigurante la Vergine alla destra dell’altare.

Fino al 1989 circa, l’Eremo, totalmente sprovvisto di tetto, porte, finestre e canonica venne utilizzato come stalla, al cui interno mucche o pecore trovavano rifugio dalle intemperie. Oggi è a tutti gli effetti un bellissimo rifugio di proprietà della parrocchia San Giorgio Martire della Chiesa Madre di Caccamo e gestita dall’associazione "Amici di San Felice".
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Come vi abbiamo raccontato in un nostro articolo, è diventato punto di partenza e crocevia per numerose escursioni nella splendida riserva di pizzo Cane, ma è un punto nevralgico per le vie Francigene di Sicilia e l’antica trazzera Palermo-Messina per le Montagne: da qui si può giungere a piedi fino a Nicosia, sul percorso delle Regie Trazzere regionali che attraversano i centri di Caccamo, Montemaggiore Belsito, Caltavuturo, Polizzi Generosa, Petralia Sottana, Petralia Soprana, Gangi e Sperlinga.

Arrivare all'eremo di San Felice è abbastanza facile. Dall'autostrada A19 Palermo-Catania imboccare le uscite di Altavilla Milicia o Trabia, percorrere la strada provinciale SP6 da Trabia a Ventimiglia, in prossimità del ponte “Saraceno”; un utile riferimento stradale è rappresentato dalla postazione antincendio della Forestale.
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