AMBIENTE

HomeNewsAttualitàAmbiente

Anno da record in Sicilia, avvistato un altro nido di tartaruga: il video che ti emoziona

Quest'estate la nostra Isola festeggia: censiti 100 nidi di tartaruga Caretta Caretta e uno è stato scoperto a pochi passi dalla Scala dei Turchi: le riprese di "Mareamico"

Balarm
La redazione
  • 4 luglio 2025

Per visualizzare questo video, dai il tuo consenso all'uso dei cookie dei provider video.
Anno da record per la nostra Sicilia e anche la Scala dei Turchi non fa eccezione: nella spiaggia del lido Majata a Realmonte è stata avvistata una tartaruga Caretta caretta con il suo nido.

Grazie agli scatti e alle riprese dei volontari Mareamico, è possibile ammirare questo miracolo che si aggiunge a un numero già consistente di nidi di tartaruga avvistati quest'anno fino ad ora.

Gli operatori si sono presi cura del nido ed è stato sorvegliato anche dal personale della riserva di Torre salsa gestita dal WWF, da Mareamico e dai proprietari del lido Majata.

Un vero e proprio boom per quest'estate che ha visto già 100 nidi di tartaruga marina censiti dai volontari del WWF.

Ricordiamo ancora che il 2 luglio del 2024, i nidi erano 69, mentre la quota 100 fu raggiunta solo due settimane dopo.

In particolare le province di Siracusa contano 38 nidi, Ragusa 30, seguite da Agrigento 13, Catania 8, Trapani 6, Palermo 3 e Messina 2.

A pronunciarsi a riguardo è la responsabile progetto "Tartarughe Marine WWF" per la Sicilia Oleana Prato: «Rispetto alla stagione 2024 abbiamo superato del 30% il numero di nidificazioni censite e messe in sicurezza, grazie anche a una rete di volontari in crescita, a monitoraggi più frequenti e a una maggiore sensibilizzazione di turisti ed esercenti balneari».

Dietro questo successo c’è anche l’impegno strategico del WWF nel progetto LIFE ADAPTS, cofinanziato dall’Unione Europea.

Il progetto si serve anche di tecnologie avanzate: tra questi l'eDNA, i droni, le fototrappole e la telemetria satellitare e sul coinvolgimento diretto delle comunità locali.

Quello della nidificazione è un evento che ci incoraggia, ma ci preoccupa contemporaneamente perché è un campanello d’allarme perché i cambiamenti climatici e ambientali costringono le tartarughe a spostarsi in cerca di siti più adatti.

Ma grazie all'intervento dei volontari, si sta proseguendo con la ricerca coinvolgendo anche i cittadini sempre più sensibili al fenomeno.

COSA FARE SE NE AVVISTI UNO
Il WWF invita tutti i cittadini a collaborare attivamente: se si avvistano tracce, tartarughe o comportamenti sospetti sulla spiaggia, è fondamentale restare a distanza di almeno 2 metri e non puntare luci dirette sulla tartaruga.

Contattare immediatamente la Capitaneria di Porto o il numero del WWF dedicato alla sorveglianza costiera. Ogni segnalazione può fare la differenza per la sopravvivenza di una specie iconica, fragile e sempre più vicina al nostro territorio.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.

I VIDEO PIÚ VISTI