ITINERARI E LUOGHI

HomeNewsTurismoItinerari e luoghi

Da qui ti affacci su delle splendide cascate: un panorama mozzafiato vicino a Palermo

L’edificio si sviluppa intorno ad un chiostro degno di nota non soltanto per il suo pregio artistico, ma anche storico e scientifico. Il nuovo video di Carmelo Di Salvo

Balarm
La redazione
  • 23 aprile 2023

Per visualizzare questo video, dai il tuo consenso all'uso dei cookie dei provider video.
Con questo nuovo video, Carmelo di Salvo ci porta dritti al Monastero del Santissimo Salvatore a Corleone, in provincia di Palermo.

Costruito intorno al XIII secolo e riedificato nel XVIII secolo, la sua struttura si presenta ad un livello sopraelevato rispetto al piano stradale e vi si accede attraverso una scalinata che conduce al portone di accesso principale.

L’edificio si sviluppa intorno ad un chiostro degno di nota non soltanto per il suo pregio artistico, ma anche storico e scientifico.

Al centro del chiostro c’è una fontana ottagonale risalente al 1600, mentre il colonnato presente è stato collocato in epoca successiva. Il porticato è presente solo su due lati, forse a causa dei danni subiti dai bombardamenti del ‘45 e dal terremoto del 1968, il resto venne distrutto.

Proseguendo sul chiostro raggiungiamo un piccolo terrazzo che si affaccia sullo splendido scenario delle Cascate delle due Rocche e sul panorama delle rocce che rappresentano un unicum geologico denominato "calcarenite glauconite, di Corleone", la cui composizione chimica non si riscontra in nessun’altra parte del mondo, dalle sfumature giallo-verdastre.

Anche dal campanile si può godere di una veduta mozzafiato. Dal monastero si può focalizzare la vista da un lato verso il Castello Soprano (detto impropriamente "Torre saracena", ma in realtà è medioevale) e dal lato opposto il Castello Sottano.

La chiesa, attigua al chiostro è ad unica navata in stile barocco e presenta stucchi e decorazioni in oro. Ha subito un restauro conclusosi nel 2011. Entrando si notano subito le colonne in marmo rosso di Scalilli, che sorreggono la cantoria.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.

I VIDEO PIÙ VISTI