MOBILITÀ
Dallo Stadio al centro in un attimo: quando apre la (nuova) fermata metro di Palermo
L’apertura della fermata fa parte di un progetto ambizioso su cui il Comune lavora da più di 10 anni. Ecco quello che sappiamo finora sul calendario dei lavori
La nuova fermata metropolitana di Via De Gasperi (foto di Sicilia in Progress)
A confermare la notizia la RFI (Rete Ferroviaria Italiana), che giorno 30 maggio ha reso nota una circolare. All’interno del documento l’azienda ha comunicato come data di apertura della fermata il 30 giugno, a distanza di undici anni dall’inizio dei lavori.
Nonostante la fine degli interventi fosse slittata l’anno scorso dal 2023 al 2024, quest’anno non sembrano esserci dubbi: «I lavori sono praticamente pronti, già nei mesi di gennaio e febbraio dovevano essere portate a termine soltanto le rifiniture», dichiara la stessa Rete Ferroviaria italiana a proposito dei lavori ormai in fase di ultimazione.
Secondo quanto riporta il Gds (Giornale di Sicilia), nelle scorse settimane le maestranze sono state impegnate ad installare i pali, le scale di accesso ai binari, le scale mobili e l’illuminazione. Adesso si sta lavorando sulle aree esterne, quelle su via Monte Iblei. Il fine principale rendere fruibile la fermata al pubblico.
Diverse le caratteristiche infrastrutturali della nuova stazione: i marciapiedi ad uso dei viaggiatori saranno lunghi 127 metri; il piano di calpestio sarà situato ad una quota di 55 centimetri dal piano del ferro; infine, ci saranno delle tabelle di orientamento per l’individuazione sicura della fine del marciapiede.
Grazie a questa nuova stazione, la numerosa popolazione che risiede in via Alcide De Gasperi, e in aree limitrofe quali via Belgio, via del Fante e via Empedocle, avrà la possibilità da luglio di raggiungere velocemente zone rilevanti come il centro città, la cittadella universitaria e l’aeroporto di Palermo “Falcone-Borsellino”.
L’apertura della fermata De Gasperi fa parte di un progetto ambizioso su cui il Comune di Palermo lavora da più di dieci anni. Lo scopo, migliorare la qualità dei servizi di trasporto del capoluogo siciliano. Un progetto di raddoppio dell’asse ferroviario, esteso per 30 chilometri di linea ed suddiviso in 21 fermate.
Sono tre le tratte che il programma ha previsto: c’è la Tratta A (Palermo Centrale/Brancaccio - Notarbartolo) che si estende per 6,5 chilometri di nuovo binario in ambito urbano con 8 fermate/stazioni, di cui 4 nuove e 4 adeguate. È già stata completata la tratta Orleans-Notarbartolo. L’attivazione è prevista nel 2026.
Segue la tratta B (Notarbartolo - La Malfa), di cui fa parte la fermata De Gasperi. Si tratta 5 chilometri di asse ferroviario, caratterizzato da 5 fermate/stazioni, di cui 3 nuove interrate.
Infine, il percorso C (Malfa - Carini), fra i tre il più esteso grazie ai suoi 16 chilometri. L'attivazione del doppio binario tra la fermata La Malfa e Carini è stata completata nel 2018.
Ormai mancano solo due settimane all’apertura della nuova fermata De Gasperi. A distanza di undici anni dall’inizio dei lavori, tutti coloro che risiedono nelle zone limitrofe alla nuova stazione potranno finalmente raggiungere alcune fra le più frequentate zone della città senza l’utilizzo di mezzi propri.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÙ LETTI
-
ITINERARI E LUOGHI
In Sicilia c'è uno dei posti più belli al mondo: si torna a nuotare nei laghetti di Cavagrande
-
ITINERARI E LUOGHI
Vedi il suo mare e ti senti ai Tropici: dov'è (in Sicilia) una delle spiagge più belle d'Italia