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In tremila per "Avvinando Wine Fest": l'eccellenza del vino conquista Palermo

Un percorso di successo che in dieci anni ha reso "Avvinando Wine Fest" un punto di riferimento imprescindibile nel panorama vitivinicolo siciliano

Balarm
La redazione
  • 20 maggio 2025

Si è chiusa con grande partecipazione e riscontri positivi la decima edizione di Avvinando Wine Fest, che si è svolta sabato 17 e domenica 18 maggio presso i Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo.

L’evento, che da anni celebra l’eccellenza del vino italiano e siciliano coniugando cultura, gusto e territorio, ha registrato circa 3.000 partecipanti tra operatori del settore, winelover, giornalisti, buyer e semplici appassionati.

Promossa dall’Assessorato regionale delle Attività Produttive, da Confcommercio Palermo e da FIPE, la manifestazione, nata dall’idea di tre soci fondatori Marco Busalacchi, Massimiliano Morghese e Giuseppe D’Aguanno, raggiunge un traguardo importante, riuscendo a creare a Palermo un evento del vino di qualità per operatori del settore e appassionati.

In dieci anni ha raggiunto traguardi importanti: oltre 63.000 visitatori, 900 aziende coinvolte, 4.000 etichette presentate e circa 90 masterclass realizzate. Un percorso che rende oggi Avvinando Wine Fest un punto di riferimento imprescindibile nel panorama vitivinicolo siciliano.

«Avvinando Wine Fest rappresenta un esempio virtuoso di come cultura, impresa e territorio possano dialogare e crescere insieme – ha dichiarato Edy Tamajo, assessore regionale alle Attività Produttive –. Abbiamo sostenuto con convinzione questo evento, che negli anni è riuscito a costruire un’identità forte e un modello di promozione del vino siciliano capace di attrarre operatori e appassionati.

È questo il cammino da percorrere: valorizzare le eccellenze, creare connessioni, far parlare la Sicilia nel mondo attraverso i suoi prodotti migliori».

«Siamo molto soddisfatti perché l’evento ha compiuto un vero salto di qualità – hanno spiegato i tre soci fondatori –. In particolare, abbiamo registrato un crescente interesse da parte di un pubblico selezionato e competente: ristoratori, enotecari, operatori del settore arrivati da ogni parte della Sicilia.

Ma ci ha colpito anche la presenza di tanti giovani, non attratti solo dalla degustazione in sé, ma animati da una curiosità autentica e dalla voglia di avvicinarsi con consapevolezza al mondo del vino. Palermo ha risposto con entusiasmo e maturità a questa decima edizione, e non possiamo che esserne profondamente contenti».

Novità di quest’anno, la nuova location dei Cantieri Culturali alla Zisa, scelta per rafforzare il legame tra vino, città di Palermo e cultura. Un vero e proprio laboratorio enoculturale, dove si è articolata un’offerta ampia e strutturata.

Il cuore pulsante dell’evento è stata l’Area Zero, che ha ospitato 80 cantine e 20 aziende di spirits e distillati, ognuna con un massimo di cinque etichette in degustazione.

Altri spazi come Cre.Zi. Plus, Spazio Noz e Spazio Open hanno accolto masterclass, talk, presentazioni di libri e incontri B2B, valorizzando l’incontro tra impresa, cultura e vino. Fiore all’occhiello dell’intero programma sono state le masterclass tematiche, che hanno accompagnato il pubblico in un viaggio tecnico e narrativo tra territori, denominazioni, produttori e storie.

“Questo risultato premia i nostri sforzi. Ci abbiamo creduto, continuiamo a crederci. Palermo ha risposto molto bene e crediamo che questo sia un successo condiviso con tutta la squadra che ci ha sostenuto. È un’edizione che ci gratifica non solo per i numeri ma anche per la qualità.

Le masterclass, in particolare, hanno contribuito per almeno il 50% al valore dell’evento: contenuti tecnici e narrativi che hanno coinvolto sia operatori che giovani appassionati, in un mix sorprendente e coinvolgente. Questo è ciò che ci fa più piacere”, hanno commentato Marco Busalacchi, Massimiliano Morghese e Giuseppe D’Aguanno.

Tra le novità più rilevanti, anche l’accordo con lo Sportello Sprint per l’internazionalizzazione del sistema delle imprese dell’Assessorato regionale alle Attività Produttive, che ha dato vita a un talk di approfondimento dedicato alle strategie di apertura ai mercati esteri delle imprese siciliane del vino.

Con una risposta entusiasta del pubblico e un’organizzazione sempre più strutturata, Avvinando Wine Fest 2025 si conferma come un evento maturo, dinamico e in continua evoluzione. Il bilancio è positivo e il cammino verso l’undicesima edizione è già iniziato.

Un ringraziamento a tutte le aziende che hanno partecipato, agli sponsor tecnici e ai media partner dell’evento: Balarm, Cronache di Gusto, Dieci, Radio Time.
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