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Alitalia compra Wind Jet: addio voli low cost?

Integrazione delle compagnie aeree Blue Panorama e Wind Jet da parte della compagnia di bandiera Alitalia. È lotta tra i cieli a basso costo

  • 26 gennaio 2012

Stop ai voli low cost? Questo è l’interrogativo che da giorni preoccupa. Alitalia ha avviato le procedure di integrazione delle compagnie aeree Blue Panorama e Wind Jet. La compagnia di bandiera ha iniziato l’iter di fusione attraverso protocolli d’intesa, non lasciando trapelare nessuna effettiva informazione sui dettagli dell’operazione, in particolare né sul prezzo né sulle modalità di acquisizione.

Che sia una mossa strategica messa in atto da Roberto Colaninno, presidente Alitalia-Cai, in accordo con il suo cda? La concorrenza con l’inglese Ryanair e la tedesca Lufthansa ha decisamente sottratto quote di mercato alle compagnie italiane. Obiettivo dell’Alitalia è quello di avviare un processo di consolidamento, già in corso nel settore del trasporto aereo, sia a livello nazionale che internazionale. Come reso noto da un comunicato rilasciato dall’Alitalia «È proprio grazie alle sinergie rese possibili dall'integrazione, che si moltiplicheranno le opportunità per i clienti italiani e la capacità del Paese di attrarre i flussi turistici internazionali». Il memorandum of understanding, sancisce legalmente l’accordo con la romana Blue Panorama (che opera anche con il marchio Blu Express) e con la siciliana Wind Jet. Tale sottoscrizione, tuttavia, dovrà essere sottoposta ad autorizzazione da parte dell’Antitrust, previa approvazione degli organi statutari delle tre società.

Wind Jet è stata fondata nel 2003, dall’imprenditore siciliano Antonino Pulvirenti, presidente oltre che della società aerea, anche del Catania, squadra di calcio di serie A. Ha basi operative a Palermo, Catania e Rimini ed è considerata la sesta compagnia italiana per quota di mercato domestico. Di contro, Blue Panorama, istituita nel 1998 da Franco Pecci, opera con servizi di linea e charter da Roma Fiumicino e Milano Malpensa. Che sia una lotta tra i cieli o no, che sottrarrà turismo o risorse alla Sicilia, piuttosto che all’intera penisola, scopo di Alitalia sarà quello di rafforzare le sue difese contro una concorrenza che si è imposta nel mercato a “basso costo” allettando di fatto un target ad ampio raggio. Nazionale e non. Quale sarà l’effetto? Una risposta l’abbiamo: di certo i vettori Alitalia avranno una predominanza negli slot aeroportuali.

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