Apre il Parco Uditore, nuovo spazio verde in città

L'hanno voluto in tanti e alla fine è diventato realtà: il Parco Uditore apre i cancelli e si inaugura lunedì 15 ottobre, alla presenza del sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, l'assessore regionale all'Economia Gaetano Armao e l'assessore comunale al Verde Giuseppe Barbera. Un polmone verde in una zona ad altissima densità di traffico, tra le vie Uditore, Leonardo da Vinci e la circonvallazione: nove ettari per passeggiare, fare attività sportiva, giocare, portare a passeggio gli amici a quattro zampe. «Inauguriamo oggi un altro parco della legalità realizzato nella zona dove si nascondeva Toto' Riina»: questa la dichiarazione del sindaco Orlando.

La storia inizia sul web, nell'ottobre del 2012: alcuni cittadini decidono di unirsi e formare un comitato civico. Nasce quindi l'associazione "Parco Uditore - U'Parco"; lo scopo? Raccogliere 2.000 firme per presentare un progetto cittadino. Obiettivo raggiunto, e abbondantemente superato: a metà del mese di novembre del 2011 la Regione Siciliana accoglie favorevolmente la richiesta, iniziando la bonifica e la manutenzione dell'area.

I lavori non sono stati ancora ultimati del tutto, ma si è comunque deciso di aprire, a cantiere aperto. Sono già operativi il percorso fitness, la zona relax e scivoli e altalene, posizionati su un prato all'inglese. Gli amanti della corsa possono già usufruire dell'anello esterno iun tufina, lungo un miglio.

La progettazione, a costo zero, è stata realizzata dall'architetto Manfredi Leone, tenendo conto di tre aspetti fondamentali: le richieste della cittadinanza, la qualità e le caratteristiche dell'area, e il budget. Il risultato è un low-cost landscape, con scelte orientate a tecniche e modalità eco-compatibili e/o reversibili: 100.000 euro, questa la cifra impiegata;le maestranze regionali hanno lavorato per un anno.

L'inaugurazione è soltanto il punto di partenza: nel tempo si pensa di intervenire sugli edifici esistenti all'interno dell'area, che potrebbero ospiratare servizi per i cittadini. Le idee non mancano: si pensa ad una ludoteca, a spazi per piccoli spettacoli all'aperto e ad un sistema di wi-fi libero.