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Finale di Pollina: ''Una tenda di pace''

"Una tenda di pace", dal 18 dicembre al 6 gennaio: teatro, danza, musica popolare e rock, artigianato e prodotti tipici a Finale di Pollina, in provincia di Palermo

  • 17 dicembre 2003

Ancora una volta un messaggio di pace espresso con forza da chi non crede nella “divoratrice di anime e corpi”, così come la chiamava Bukowski, la guerra, “l’ultimo argomento a disposizione degli uomini non cresciuti”. E’ “Una tenda di pace”, iniziativa promossa dall’Associazione culturale Scirocco di Finale di Pollina. Un palatenda sarà allestito dagli studenti dell’Istituto Statale d’Arte di Cefalù a Finale di Pollina, in provincia di Palermo, dal 18 dicembre al 6 gennaio: teatro e danza che coinvolgeranno studenti e artisti locali, musica popolare e rock, artigianato e prodotti tipici. Saranno davvero tante e diverse le possibilità di intrattenersi all’interno di questo padiglione che, instancabilmente, rifletterà ed esprimerà con tutti i mezzi possibili il bisogno di pace dei nostri giorni.

«Abbiamo coinvolto nel progetto anche altre associazioni – dice  Massimo Castiglia, socio di Scirocco - soprattutto dei paesi vicini a Pollina, così da creare un confronto sulle forme di associazionismo. L’iniziativa nasce per sensibilizzare la gente, ed in primo luogo i ragazzi, sul tema della pace: naturalmente l’idea di pace va affrontata in tutti i contesti, dall’antimafia ai problemi sociali e politici della realtà siciliana e del mondo intero”. Ed è proprio all’interno di questa prospettiva che sabato 3 gennaio alle ore 16 è stata organizzata una tavola rotonda sul tema “Associazionismo e impegno sociale».

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E non ci sono solo parole, all’interno della “Tenda di pace”, ma anche tanta musica. A partire dall’inaugurazione di “Radio Tenda”, lunedì 22 dicembre alle ore 18, radio che accompagnerà i visitatori con musica intervallata da un radiogiornale che interverrà con la lettura di poesie o di notizie del passato. Gli appuntamenti musicali vedranno protagonista la musica popolare, il reggae, lo ska, i dj-set con spazio anche per i gruppi locali.

Per sabato 27 dicembre, alle 22, è organizzato il “Festival di musica popolare del Sud Italia” con la partecipazione di Tamburrau (pizzica calabrese), Crianza (musica popolare delle Madonie), e i M.I.L. (musica etnopopolare/balcanica). Ingresso 3 euro. Lunedì 29 dicembre alle 22 inizierà il reggae party: suoneranno i Dubsetlive di Pistoia, gli Hot Lava di Catania, i Suddab di Agrigento ed i palermitani Bassrockers (ingresso 3 euro). Ma andiamo alla festa di Capodanno. Il 31 dicembre alle 22 si ballerà all’insegna di un “2004 for peace” (ingresso con consumazione 15 euro). Da non perdere gli attesi Roy Paci & Aretuska il 2 gennaio alle ore 22 a ingresso libero. Il trombettista siracusano Roy Paci,  personaggio “cult” dell’indie-pop italiano, suonerà con i sette giovani siciliani del gruppo Aretuska, gioco di parole tra l’antico nome di Siracusa ed il genere ska. La loro musica ha radici ska e rocksteady, ma il loro background artistico è davvero vasto e versatile. Seguirà dj-set con K-Billy.

Infine, per dare spazio ai gruppi delle Madonie, il 4 e il 5 gennaio alle ore 22 l’appuntamento è con “una tenda per… il rock, il rock per… la pace”, festival di emergenti. Un programma ricco, prezzi abbordabili, tema importante…. siamo tutti attesi alla “Tenda di pace” di Pollina. Perché, come diceva Ghandi: “Non ci sono vie per la pace, la pace è la via”.

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